L’avv. Luigi Petrillo accoglie con serenità la sentenza pronunciata oggi dal Giudice Cassano, che ha ridimensionato moltissimo le responsabilità del suo assistito, Giuseppe Moscatiello, cui è stata riconosciuto il cd.concorso anomalo: cioè Giuseppe Moscatiello non ha mai agito con lo scopo di uccidere Nicola Zeppetelli. Spazzate via dalla sentenza anche tutte le illazioni sull’efferatezza degli imputati.
La difesa attende comunque di leggere le motivazioni, per valutare un eventuale appello, ovvero per beneficiare della ulteriore riduzione di pena prevista dalla riforma Cartabia per il caso di mancata impugnazione della sentenza da abbreviato. Una notazione ulteriore:è una sentenza che lascia aperta ad un giovanissimo la possibilità di rifarsi una vita, una volta espiata la pena.