“Oggi le donne hanno il coraggio di denunciare, continuiamo così”: parla Famoso, Casa sulla Roccia

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Alpi – “Gli uomini ci volevano in silenzio, ci vorrebbero in silenzio. Il fatto che le denunce di violenze sulle donne siano in aumento è molto positivo. Vuol dire che le donne hanno trovato il coraggio e la consapevolezza che la violenza nei loro confronti esiste e va denunciata”. Maria Rosaria Famoso da ben 22 anni è impegnata nel mondo del volontariato con “Casa sulla Roccia”. A lei, a Casa sulla Roccia e a tantissime altre persone, si deve la nascita di Casa rifugio “Antonella Russo” ad Ospedaletto d’Alpinolo.

“Ormai – dice – sono tre anni che agiamo per le donne e con le donne. Agiamo concretamente, sotto tutti i punti di vista. Ci siamo, siamo un supporto e vogliamo continuare ad esserlo per tanto tempo ancora. Certo, avremmo bisogno di più sostegno da parte di tutti, ma io oggi voglio vedere il bicchiere mezzo pieno e voglio ringraziare tutti coloro che ci danno una mano, a cominciare proprio da Casa sulla Roccia che ha fatto in modo che Antonella Russo rivivesse”.

Dati precisi sul numero di violenze non ce ne sono, ma ci sono i fatti. “In tre anni, a Casa rifugio abbiamo ospitato 34 donne. Oggi ne ospitiamo sei, più quattro bambini. Siamo nella totalità della ricettività. La violenza sulle donne c’è sempre stata, ma oggi è aumentata la consapevolezza ed è cresciuto il coraggio, grazie a tutto quello che si è messo in moto negli ultimi anni nel Paese ed anche nella nostra provincia”.