I consiglieri del Gruppo Consiliare “Ricominciamo da Nusco” – F. Biancaniello, L. Molinario, A. Natale e A. Della Fortuna – hanno depositato presso l’ufficio del Prefetto di Avellino due esposti di cui uno ex art. 39 TUEL per la mancata convocazione da parte del Presidente del Consiglio Comunale di due richieste di convocazione di consiglio comunale, l’altro ex art. 39 TUEL per mancata risposta da Parte del Sindaco Ciriaco De Mita ad interpellanze ed interrogazioni.
” A distanza di un anno dall’insediamento dell’Amministrazione De Mita – spiegano i consiglieri – non essendoci stata alcuna possibilità di instaurare un dialogo istituzionale neanche in questo periodo emergenziale da Covid 19, improntato al rispetto da parte del sindaco e dei componenti la giunta e da parte del Presidente del consiglio comunale, dei diritti della minoranza consiliare, abbiamo ritenuto opportuno evidenziare questa incomprensibile condotta posta finora in essere dall’amministrazione comunale di Nusco che se viola norme procedurali e sostanziali di fatto, limita, se non addirittura impedisce, l’esercizio delle funzioni degli stessi consiglieri comunali “.
“Da parte nostra – spiega il capogruppo Avv. Francesco Biancaniello – ci siamo sempre posti nei confronti della maggioranza con senso critico ma costruttivo senza però ottenere dall’altra parte il rispetto, almeno, degli equilibri istituzionali che sono fondamentali nella vita politico-amministrativa di una comunità democratica”.
A ciò, si aggiunge, come da sempre già denunciato, una assoluta paralisi della macchina amministrativa comunale data dalla mancanza di personale ma soprattutto, cosa gravissima, dalla mancanza del Segretario Comunale che pare sia stato addirittura revocato in piena crisi sanitaria ed economica da Covid 19 e che quindi ha da qualche mese lasciato l’incarico.
Per questo motivo – conclude il capogruppo Biancaniello – essendo rimaste inevase le nostre legittime e reiterate richieste da parte dell’amministrazione comunale, abbiamo chiesto al Prefetto di Avellino di intervenire in modo risolutivo utilizzando tutte le forme previste dalle legge , nella propria veste istituzionale, nei confronti del sindaco e della giunta e del Presidente del Consiglio Comunale al fine di favorire il ripristino di condizioni di correttezza ed equilibrio istituzionale nonché la puntuale applicazione delle norme, oltre a stimolare la urgente ripresa della normale e regolare gestione amministrativa nel nostro Comune, oggi a maggior ragione, necessitata dalla drammatica crisi determinata dalla pandemia da Covid 19.