Nuovo Clan Partenio, domani ad Avellino al via il maxi-processo

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Renato Spiniello – A un anno di distanza dallo scoppio dell’inchiesta e degli arresti, parte ad Avellino il maxi-processo contro il nuovo Clan Partenio. La prima udienza è attesa per la mattina di domani a Palazzo di Giustizia dinanzi al giudice Luigi Buono.

22 gli imputati tratti in arresto lo scorso ottobre con l’accusa di far parte dell’organizzazione criminale denominata nuovo Clan Partenio, nata dalle ceneri del clan Partenio dei Genovese. Tra i capi d’imputazione reati di usura, estorsioni e detenzione di armi, tutto con l’aggravante mafiosa.

Come spiegato dagli inquirenti, ovvero la Dda di Napoli, nelle oltre mille pagine di ordinanze cautelari, i fratelli Galdieri, Pasquale (sottoposto al 41-bis) e Nicola, avrebbero messo in piedi un sodalizio criminale di stampo camorristico che basava i propri illeciti guadagni principalmente su usura ed estorsioni.

Il clan sarebbe riuscito addirittura a infiltrasi negli appalti delle pubbliche amministrazioni grazie al controllo ormai capillare del territorio provinciale, partendo dalla base di Capocastello a Mercogliano e fino all’Alta Irpinia, finora ritenuta esclusa dalle organizzazioni criminali.

Un quadro giudiziario che, ovviamente, gli avvocati difensori mirano a smontare. A oggi, infatti, gli imputati, quasi tutti in carcere, si sono professati innocenti. Quattro di loro, Ferdinando e Pasquale Bianco, Elpidio Galluccio e Filippo Chiauzzi, hanno invece chiesto e ottenuto il rito abbreviato che si terrà a breve a Napoli. E proprio il tribunale partenopeo potrebbe diventare, per questioni logistiche, la destinazione finale del dibattimento.

Domani è anche l’ultimo giorno per le amministrazioni locali e le associazioni di costituirsi parte civile al processo: un segnale che fino ad oggi ha voluto mandare solo l’associazione anti-racket Sos Impresa di Domenico Capossela.