Nomine e incarichi all’ Ato, la risposta alle richieste di Palazzo di Governo

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AVELLINO- Nessuna inconferibilita’ per il presidente di Irpinia Rifiuti Zero Fausto Picone e nessuna incompatibilità con il congiunto sindaco da parte della componente del Collegio dei Revisori Romanini, moglie del primo cittadino di Baiano Enrico Montanaro. Questa in sintesi la risposta del direttore generale dell’ Ato alla richiesta della Prefettura, sollecitata dal consigliere dell’ Ato e sindaco di Pago Vallo Lauro Antonio Mercogliano, che si era rivolto al Prefetto di Avellino per definire la vicenda. il procedimento di nomina degli organismi amministrativi e di controllo della società Irpinia Rifiuti Zero s.p.a., di competenza del Consiglio dell’Ente d’Ambito, è avvenuto in base al possesso dei requisiti di onorabilità, professionalità e autonomia dei candidati, come previsto dall’art. 11 del D.lgs. 175/2016 e come risulta dall’atto costitutivo della società;- il dott. Fausto Picone è stato nominato presidente di Irpinia Rifiuti Zero s.p.a. con delibera del Consiglio d’Ambito n. 21/2023. Sia all’atto della nomina che tutt’ora, il dott. Picone ricopre la carica di Sindaco di Candida, comune di 1.098 abitanti, e di Consigliere dell’Ente Provincia di Avellino.L’art. 7 comma 2, del D. Lgs. N. 39/2013, stabilisce che: “a coloro che … siano stati componenti della giunta o del consiglio … della forma associativa tra comuni che conferisce l’incarico … non possono essere conferiti ….. d) gli incarichi di amministratore di ente di diritto privato in controllo pubblico da parte … di una forma associativa tra comuni…” .Ma non solo. Nella stessa nota il direttore generale sottolinea anche che; “delibere del Consiglio d’Ambito n. 7 e n. 8 del
16 marzo 2024 (che si allegano in copia) è stato deliberato lo scioglimento anticipato e la messa in liquidazione della società Irpinia Rifiuti Zero s.p.a. ed è stata scelta quale modalità di gestione
l’affidamento a società in house interamente partecipata dai Comuni dell’ATO Avellino, in attuazione della Legge regionale n. 19 del 7 agosto 2023 art. 3 comma 1 punti 8 e 7”. Per quanto riguarda il profilo dei Revisori dei Conti: “componenti del Collegio dei Revisori hanno reso dichiarazioni di incompatibilità e .inconferibilità dalle quali non si rilevano elementi ostativi alla nomina”.