“C’è nel paesaggio irpino una presenza di simboli, un richiamo così diretto all’anima che nessuno può restarne insensibile”.
Questa citazione dal libro Baroud en Italie (Flammarion, 1945) di Pierre Hugot, ufficiale francese che durante la seconda guerra mondiale conobbe e descrisse l’Irpinia (soprattutto il periodo trascorso a Nusco), è un’ideale presentazione dell’evento organizzato dall’Alliance Francais di Avellino – ACIF “Victor Hugo” alle ore 17.00 di venerdì 24 marzo nella sede dell’associazione, nel Palazzo “Victor Hugo” in piazza XXIII novembre: una conferenza sul tema I grandi viaggiatori francesi in Irpinia a cura di Paolo Speranza, docente al Liceo Statale “Imbriani” di Avellino ed autore di volumi e ricerche sulla letteratura di viaggio in Irpinia (oltre che di cultura cinematografica, storia contemporanea, letteratura meridionalista), tra i quali Ariano era un salotto, Laceno: una specie di paradiso terrestre e Montevergine.
Il paesaggio e la “juta” raccontati da scrittori e reporter (Edizioni Mephite). L’intervento del relatore sarà corredato dal reading di brani in lingua originale di autori francesi sulla provincia di Avellino, selezionati dalle docenti di Lingua e letteratura francese dell’indirizzo Linguistico del Liceo “Imbriani” e affidati alla lettura degli studenti Thomas De Feo e Vivant Puig, alunno francese che frequenta quest’anno la 4°D dell’istituto avellinese grazie al programma Intercultura.