Pareggio al Partenio – Lombardi per l’Avellino di mister Biancolino contro il Catania, in rimonta, in una giornata in cui i tifosi biancoverdi hanno ricordato l’anniversario del sisma del 1980 e Angelo, il giovane tifoso biancoverde scomparso poche ore fa in seguito ad un incidente stradale.
Una giornata piena di emozioni quella di oggi che ha visto l’Avellino non disputare una buona gara ma che è riuscita a riacciuffare un pareggio insperato. Peccato perchè se Patierno avesse sfruttato l’occasione del calcio di rigore la gara poteva prendere una direzione diversa. Infatti il penalty concesso per atterramento di Frascatore avrebbe potuto portare i lupi avanti ma il bomber pugliese si è fatto ipnotizzare dall’estremo difensore catanese che ha respinto il tiro. E poco dopo il Catania è andato in vantaggio con un perfetto colpo di testa di D’Andrea che riesce a battere Iannarilli: 1 a 0 per gli etnei e con questo punteggio si chiude la prima frazione di gioco.
Ripresa in cui l’Avellino cerca di mantenere l’iniziativa e rendersi pericoloso ed è Redan a essere protagonista siglando il pareggio ad inizio di tempo. Ma l’entusiasmo per il goal si placa dopo pochi minuti perchè il Catania ripassa in vantaggio: questa volta è Stoppa a timbrare il cartellino sugli sviluppi di un azione da calcio d’angolo. All’Avellino non rimane che buttarsi in avanti ed è sempre Redan, alla prima doppietta in biancoverde, a realizzare la rete del 2 a 2 su assist di Russo a pochi minuti dalla fine. A tempo scaduto i biancoverdi hanno la palla della vittoria ma il colpo di testa di Liotti termina di poco fuori.
Per l’Avellino ancora una frenata e il Benevento in testa allunga. Ora sono 8 i punti di vantaggio dei sanniti che sembrano aver innescato la marcia giusta per la promozione diretta.