Divieto di vendita al dettaglio per asporto di bevande con contenuto alcolico e di vendita e asporto di bevande in contenitori di vetro: scatta la nuova ordinanza in città in vista delle festività natalizie. Le regole stringenti per il consumo di bevande resteranno in vigore fino all’8 gennaio 2024.
Le principali restrizioni comprendono:
- Obbligo di vendita per asporto: Dalle ore 20:00, è consentita la vendita di qualsiasi bevanda, alcolica e non alcolica, solo tramite contenitori monouso. È strettamente proibito l’utilizzo di vetro e lattine.
- Divieto di abbandono di contenitori vuoti: È severamente vietato abbandonare contenitori vuoti, lattine o bottiglie di vetro, nonché di romperli e lasciare i frammenti in aree pubbliche o ad uso pubblico.
- Responsabilità dei gestori di locali: I gestori degli esercizi di somministrazione sono tenuti a garantire il rispetto delle regole di sicurezza e decoro nelle aree pubbliche di concessione. Devono anche attenersi al limite di chiusura delle attività e rispettare i divieti sopra elencati.
Le violazioni di questa ordinanza saranno soggette a sanzioni amministrative, con multe che variano da Euro 25,00 a Euro 500,00, come previsto dall’articolo 7 bis del decreto legislativo n. 267/2000. Saranno applicate le procedure indicate dalla legge 21.11.1980 n. 689.
Non solo: il sindaco Festa ha rinnovato l’ordinanza per la Ztl nelle giornate del 24 e del 31 dicembre sul territorio comunale.
Dalle ore 13:00 alle ore 19:00 scatta: il divieto di circolazione, esclusi i residenti e autorizzati, in Via Scandone nel tratto compreso tra l’intersezione con Via Cannaviello e l’intersezione con via Italia Giordano; il divieto di circolazione, esclusi residenti e autorizzati, in Via Fratelli Urciuoli, in Via Matteotti, in Via Mancini e in Piazza De Marsico nel tratto compreso tra l’intersezione con via Preziosi e l’intersezione con Piazza Aldo Moro; ai pubblici esercenti degli esercizi di somministrazione è fatto obbligo di garantire le regole di sicurezza e di decoro anche all’interno delle aree pubbliche adiacenti nonché assegnate, con ogni accorgimento, anche mediante l’utilizzo di proprio personale o di personale incaricato, addetto alla sicurezza e qualificato.