Nardi&Diener, buona la prima. Markovski: “Il Palace l’arma in più”

Avellino – “Non è stato semplice allenarsi in giro, ma per un palazzeto del genere valeva davvero la pena di aspettare tutto questo tempo”. Parole di Zare Markovski, coach di Avellino. “La struttura è semplicemente fantastica, pronta ad ospitare un grande evento come l’Eurolega e dotata di ogni confort. Sarà un piacere per noi giocare qui”.. Il macedone non ha dubbi, una volta riempito il Palace sarà in grado di essere davvero l’uomo in più per la squadra. “Per gli avversari non sarà facile venire a vincere qui, è la nostra arma in più”.
Gli avversari, però, oltre che a confrontarsi con l’imponente struttura del palasport dovranno fare i conti anche con una Scandone che in questi ultimi giorni si è sensibilmente rinforzata, strappando abilmente Drake Diener al Maccabi Tel Aviv e assicurandosi Mike Nardi.“Abbiamo fatto una scelta coraggiosa – ha ammesso Markovski – puntando tutto e subito, desiderosi di giocarci le nostre chances senza aspettare. In Eurolega come in campionato proveremo a dare il tutto per tutto a partire dal primo incontro, guardando avanti di partita in partita ma non lasciando nulla di intentato, sperando che il nostro cammino europeo sia il più lungo possibile”.
ALLENAMENTO – Prima seduta per i neo-arrivi Drake Diener e Mike Nardi. Giocatori diversi ma entrambi importanti per i destini della Scandone. Al primo vengono chiesti punti, tiro da 3 e sostanza sin da subito, contro Treviso, in attesa di poter rivedere il miglior Slay sul terreno di gioco per poi scatenarsi insieme in Eurolega. Il secondo rappresenta un ‘investimento’ per un futuro prossimo venturo nel quale il numero di extracomunitari verrà ridotto. Entrambe sul campo del Country Sport hanno cercato di mettere subito in mostra le loro qualità, con risultati più che apprezzabili. Indirettamente, dall’arrivo di Diener ne ha beneficiato anche Eric Williams. La sua presenza sul parquet, circondato da 4 tiratori, è molto più “inquietante” per gli avversari, costretti a scelte difficili. Oltre a questo i miglioramenti fisici di “Big E” e una maggiore comprensione delle richieste di Markovski in attacco e in difesa stanno favorendo il recupero, anche mentale, del centrone proveniente da Wake Forest, che avrà anche tagliato i capelli ma che, a differenza di Sansone, non ha perso per niente la sua forza sotto canestro. Slay, invece, continua ad allenarsi a parte, ma l’ex Capo d’Orlando appare sereno e rilassato, concentrato solo sul suo pieno recupero. Giovedì previsto il primo allenamento nel nuovissimo “Del Mauro”, giorno in cui alla truppa si aggregherà anche il generaleTravis Best.