Moscati – Prevenzione, Gridelli convoca dall’Europa 120 oncologi

Moscati – Trovare un accordo a livello internazionale sul ruolo dei fattori di crescita emopoietici nei tumori e individuare i farmaci giusti per prevenire e trattare gli effetti collaterali più diffusi che si manifestano durante i trattamenti di chemioterapia e radioterapia. Si riunirà a porte chiuse all’Hotel de la Ville di Avellino, domenica 9 aprile, e per l’intera giornata di lunedì 10 , un gruppo di esperti oncologi provenienti da tutta Europa per discutere delle conseguenze derivanti dalle terapie di cura dei tumori e per individuare, tra i farmaci attualmente disponibili, quelli più efficaci per ridurre gli effetti collaterali che possono insorgere durante il periodo di trattamento di chemio e radioterapia. Le decisioni che matureranno alla fine della lunga discussione saranno resi noti martedì, 11 aprile, nel corso di un convegno conclusivo a porte aperte che si svolgerà sempre all’Hotel de la Ville, dalle ore 8.30 alle 14, e che vedrà la partecipazione di circa 120 oncologici provenienti da tutta Europa. Le relazioni del convegno saranno inoltre pubblicate su una prestigiosa rivista scientifica a diffusione internazionale. L’importante meeting è stato organizzato dal Dottor Cesare Gridelli, Direttore del Dipartimento Onco-Ematologico dell’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino. «Riuscire a fare in modo – sottolinea Gridelli – che durante i periodi di trattamento di radioterapia e di chemioterapia non si manifestino né l’anemia, né la leucopenia significa innanzitutto migliorare la qualità della vita del malato e, in secondo luogo, avere maggiori possibilità di completare il trattamento di cura, senza essere costretti a interromperlo».