Montoro Inferiore – Il primo cittadino, Salvatore Carratù, aspetta la collaborazione dei cittadini con le Forze dell’Ordine, sulla sua ordinanza riguardante la rilevazione delle abitazioni locate agli immigrati. “In assenza dei dati – ha spiegato durante la ‘Giornata per la sicurezza’ tenutasi presso il Centro Sociale Sindacale – diventa complicato dirigere agevolmente la connessione con le varie comunità di stranieri presenti sul nostro territorio”. Ha poi accennato alle varie ordinanze in materia tra cui quella che ha fatto più discutere, cioè la vendita di bevande in bottigliette di vetro dopo le 21. Una decisione, secondo il sindaco, essenziale visto le ripetute risse verificatesi in locali pubblici con protagonisti gli extracomunitari. “E’ importante equiparare il fenomeno dell’ immigrazione con la microcriminalità, anche perché – ha precisato Carratù – molti reati sono compiuti da cittadini stranieri”. Il Comune montorese ha favorito una forte campagna in favore dell’ integrazione, aprendo pure uno sportello per gli extracomunitari, risultato utile per informazioni finalizzate ad una regolare integrazione sociale. Il sindaco ha terminato l’intervento lamentando la mancanza di un commissariato di Polizia “…richiesta fatta ma finita nel nulla perché il governo adotta la politica dei tagli proprio sul fronte sicurezza”. (di Dante Grimaldi)
Redazione Irpinia
Testata giornalistica registrata al tribunale di Avellino con il n. 422 del 21.5.2014
- Redazione – Via Dell’Industria snc – Pietradefusi (AV)
- 082573384
- redazione@irpinianews.it