Montella – Controlli a tappeto nel week end: denunce e sequestri

Montella – I carabinieri della compagnia di Montella, di concerto con gli uomini del comando provinciale di Avellino, durante il week end hanno svolto una intensa attività di controllo straordinario del territorio, concentrando sessanta uomini e venti autovetture al giorno lungo le strade statali 7 “Ofantina bis”; 400 “Vecchia Ofantina” e 91 “Fondo Valle Sele”, per contrastare i delitti tipici legati alle attività del sabato sera. Il bilancio è molto pesante: denunciate due persone per non aver ottemperato agli obblighi inerenti le misure di sicurezza a cui erano stati sottoposti dall’Autorità giudiziaria e tre per detenzione di armi e materiale non autorizzato per l’esercizio della caccia. Nell’automobile di un salernitano, in particolare, i carabinieri hanno trovato un’arma da taglio lunga circa quaranta centimetri, che era occultata nel bagagliaio. Contro il fenomeno delle stragi del sabato sera le pattuglie hanno bloccato numerose vetture, soprattutto di grossa cilindrata, e denunciati due conducenti che erano alla guida in stato di ebbrezza. Quattro le segnalazioni alla prefettura di Avellino per altrettanti giovani, con età compresa tra i 18 e i 25 anni, perché assuntori di sostanze stupefacenti. E una denuncia anche per un imprenditore di origine calabrese, ma residente nel casertano, perché accusato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e impiego di manodopera illegale. Nella sua autovettura i carabineri avevano trovato un cittadino ucraino sprovvisto di permesso di soggiorno. Non l’ha fatta franca nemmeno un venditore ambulante proveniente dal napoletano, che è stato fermato e identificato nel comune di Montella mentre stava tentando di vendere abusivamente la propria merce, sottoposta a sequestro. Dai controlli successivi emergevano a suo carico alcuni precedenti, in virtù dei quali i carabinieri hanno ritenuto opportuno attivare la procedura per il rimpatrio con foglio di via obbligatorio.