Mirabella Eclano – Riqualificazione edilizia da sei milioni di euro

Mirabella Eclano – Mirabella Eclano è il comune destinatario di sei milioni di euro per la riqualificazione del Rione Sant’Angelo. Il progetto pilota rientra nelle Linee Guida per la programmazione in materia di Edilizia residenziale pubblica che individuano la nuova strategia regionale per risolvere problematiche abitative e riqualificare il patrimonio edilizio ed urbano esistente, dando priorità agli interventi che garantiscono la sostenibilità dell’ambiente urbano, con l’utilizzo di soluzioni tecnologiche avanzate.
Il progetto per la riqualificazione del quartiere fu primo in Campania, ma tredicesimo nella graduatoria stilata dal Ministero per le Infrastrutture e non ottenne il finanziamento. In seguito la Regione Campania fece suo il progetto presentandolo per 5 comuni campani, uno per provincia. Dei cinque progetti presentati dalla Regione solo i comuni di Mirabella Eclano e uno del Cilento hanno ottenuto il finanziamento. Da lì la firma per l’accordo, due anni fa e l’avvio al progetto.
Oggi l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Siringano vede finalmente premiato il lavoro svolto in collaborazione con l’Istituto Autonomo Case Popolari.
“L’importanza del progetto – dice Siringano – sta nell’intervento che riguarda il contesto sociale nel suo insieme e non la semplice costruzione di singoli fabbricati”.
Il progetto non si occuperà solo di alloggi e il quartiere sarà rilanciato sotto l’aspetto edile con una vera riqualificazione ambientale e con interventi di ingegneria elettrica nell’ambito delle nuove tecnologie relative al risparmio energetico.
Il progetto prevede: la realizzazione di sei alloggi, di una casa per anziani e di un parco giochi per bambini. Sarà realizzato anche un centro sociale e molta attenzione sarà dedicata al miglioramento del percorso dell’Obelisco, che sarà completamente rifatto. Prevista anche l’omogeneità delle facciate, degli infissi e dei tetti dei nuovi alloggi, oltre alle opere di ingegneria energetica.
“Abbiamo vinto una scommessa importante – continua Siringano – in una terra ricca di testimonianze di un glorioso passato. Ora lavoriamo per sviluppare le potenzialità che il territorio ci offre: ma per divenire appetibili a chi viene a trovarci, dobbiamo innanzitutto migliorare la qualità della vita e con i finanziamenti del progetto pilota riusciremo a dare un nuovo look ad un quartiere importante della nostra città”.