Pasquale Manganiello – L’ha definita “chiattona“, cioè grassa in dialetto napoletano. È l’ultima invettiva lanciata dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ad un oppositore politico.
Questa volta nel mirino del presidente è finita Valeria Ciarambino, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale.
Intrattenutosi con i giornalisti a margine del consiglio regionale, De Luca ha citato una “signora che disturba anche quando sta a cento metri di distanza”. Poi ha affondato il colpo: “Questa chiattona…”. A quel punto una delle giornaliste presenti lo ha fermato: “Presidente, questo no”. “Non ho fatto nomi, parlavo di miei amici che stanno passando”, ha replicato – con scarsa convinzione – il governatore.
Piccata la replica di Luigi Di Maio su fb:
“Le offese di De Luca qualificano il personaggio. Povera la mia Campania, amministrata da un uomo che usa l’offesa personale per nascondere le sue malefatte. Non ci meritiamo un Presidente di Regione come lui. Forza Valeria Ciarambino, sei una roccia!”
“De Luca e la sua maggioranza si votano la “fiducia della poltrona” nel corso di una vergognosa seduta del Consiglio regionale” – aveva postato poco prima la Ciarambino, protagonista insieme ai suoi colleghi di una manifestazione di dissenso a margine della seduta consiliare.