Avellino – Tutto come previsto. Nessun effetto sorpresa se non l’anticipo del cambio di vertice nell’esecutivo Galasso. Nicola Micera potrebbe prendere le redini dell’assessorato Iandolo già prima dell’inizio dell’anno. Tra oggi e domani al massimo, dovrebbe essere firmato da tutto il gruppo consiliare – Sergio Trezza, Bruno Di Nardo, Vincenzo Sbrescia, Pino De Lorenzo e… – il documento di fiducia per il capogruppo dell’Udeur. Non prima di aver incasellato però gli altri tasselli della visibilità – almeno è quanto si sente dire – che consentiranno al Campanile di consolidare l’ ‘armonia’ del gruppo di Piazza del Popolo. Una ‘fretta’, quella di sostituire Iandolo dettata anche dalla volontà del sindaco di Avellino di risolvere al più presto la crisi che si è abbattuta su Palazzo di Città e di riprendere in mano una situazione sfuggita al controllo dello stesso primo inquilino. A decretare l’ingresso di Micera in Giunta, sembrano essere stati proprio il conclave pre-natalizio di via De Conciliis e le comunicazioni informali di via Tagliamento (Margherita). Entrambi indirizzati nell’unica direzione: ritrovare l’unità lasciando sul campo meno feriti possibile. Chi è ritornato alla casa del figliol prodigo avrà con ogni probabilità, il premio fedeltà. Lo stesso vale per chi da via Fratelli Del Gaudio o via Tagliamento (sede degli Azzurri) ha preferito incamminarsi verso via De Conciliis. A distanza di circa un anno, tra voci ufficiose e altre meno, la volontà di sostituire l’assessore all’Annona, ha preso forma. Al rappresentante dell’esecutivo uscente – a meno che non ci siano ripensamenti dell’ultimora anche se l’ipotesi è remota – rimarrà la ‘magra’ consolazione di continuare ad onorare Piazza del Popolo, se vorrà, solo tra gli scranni della maggioranza consiliare. (di Teresa Lombardo)
Redazione Irpinia
Testata giornalistica registrata al tribunale di Avellino con il n. 422 del 21.5.2014
- Redazione – Via Dell’Industria snc – Pietradefusi (AV)
- 082573384
- redazione@irpinianews.it