L’emergenza Pronto Soccorso del Moscati a L’Aria che Tira su La7

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“Se il Pronto Soccorso si trova a gestire il doppio o il triplo dell’utenza prevista, non può rispondere adeguatamente, perché l’organico è quello.” Con queste parole di un’addetta del 118 si apre il servizio andato in onda in tarda mattinata su L’Aria che Tira su La7, che ha messo in luce la difficile situazione del Pronto Soccorso dell’Ospedale Moscati di Avellino. Il reportage, curato dalla giornalista Cristina Liguori, evidenzia come, anche a causa dell’influenza stagionale, gli ospedali campani siano allo stremo.

“I locali del Pronto Soccorso sono affollati più del normale”, ha sottolineato Antonino Maffei, primario del Pronto Soccorso dell’Ospedale Moscati. “Nel corso degli anni, il governo nazionale ha ridotto il numero dei posti letto negli ospedali, ma non si è provveduto contestualmente a potenziare i servizi sul territorio per offrire soluzioni alternative all’assistenza ospedaliera. Alcuni giorni siamo stati costretti a mettere le barelle anche nei corridoi”.

Il sovraffollamento non è l’unica difficoltà. A pagarne le conseguenze è anche il servizio 118, che soffre una grave carenza di medici. Una situazione critica che riguarda anche i medici di base: la dottoressa Pina Tommaselli ha infatti sottolineato che, per il prossimo anno, in Irpinia mancheranno circa 800 medici di base, un dato che aggrava ulteriormente la situazione. Ogni medico di base ha attualmente in carico oltre 400 pazienti fragili e ultrasessantenni, molti dei quali, in questo periodo, sono particolarmente esposti a problematiche respiratorie a causa dei virus stagionali.