L’Adiconsum contro il progetto ‘Avellino città a pagamento’

Avellino – Riservare aree per la sosta gratuita ai soli residenti del centro cittadino: l’Adiconsum Cisl ritiene “inaccettabile la discriminazione che il Comune di Avellino vuole mettere in atto”. Lo si legge nella nota del sindacato di via Circumvallazione: “Dopo avere vessato per mesi gli abitanti del centro città, la Giunta comunale prepara una maxi stangata per tutti gli automobilisti, dando vita al progetto di Avellino città a pagamento”. Secondo il sindacato la recente sentenza della Corte di Cassazione sancisce un principio sacrosanto: “Ogni cittadino ha il diritto di avere a disposizione un’area per parcheggiare la propria auto, senza pagare balzelli”. Di qui l’interrogativo: “Perché il Comune di Avellino si ostina a non prendere atto di questa necessità, ponendo fine al vezzo di colpire indistintamente le tasche dei cittadini?”. L’Adiconsum aggiunge un’altra osservazione: “Anche nelle ore dove il parcheggio delle auto dovrebbe essere gratuito, si continuano a registrare fenomeni di abusivismo da parte di soggetti che agiscono in maniera del tutto indisturbata anche nelle zone più centrali del capoluogo”. Il sindacato ribadisce infine la richiesta di un tavolo di concertazione sulla mobilità cittadina, per definire un’intesa tra il Comune di Avellino, le associazioni che tutelano i consumatori e l’ambiente, i rappresentanti dei commercianti e quelli delle aziende di trasporto pubblico: “La città ha bisogno – conclude l’informativa – di una seria programmazione per porre fine ai continui, quanto deleteri, esperimenti sino ad ora perpetrati dall’amministrazione comunale che hanno avuto l’unico effetto di colpire i nervi e le tasche degli automobilisti”.