La dirigenza della Virtus Entella in visita al Museo Irpino su invito della Provincia

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La dirigenza della Virtus Entella, la squadra che ha affrontato sabato l’Us Avellino al Partenio-Lombardi, è stata in visita al Complesso Monumentale Carcere Borbonico di Avellino.

La dirigenza ha accettato l’invito della Provincia, guidata dal presidente Rizieri Buonopane, di visitare le sezioni del Museo Irpino ospitate presso il Carcere Borbonico. Il direttore generale Matteo Matteazzi e il segretario generale Nicola Benedetti hanno apprezzato non poco l’iniziativa e hanno elogiato le operatrici culturali e il personale in servizio, lasciando un gradito messaggio sul diario del Complesso Monumentale Carcere Borbonico: “Un tuffo nell’Irpinia e nella sua storia, in un museo moderno gestito da personale preparato e accogliente”.

Presso la Sezione Irpina del museo al Carcere Borbonico è stata anche allestita un’area dedicata al posseduto della Biblioteca Provinciale “S. e G. Capone” con gli scritti autografi de “Un viaggio elettorale” di Francesco De Sanctis e manoscritti antichi che sono parte della collezione dei “rari”.

La dirigenza della Virtus Entella è stata omaggiata di una copia della critica desanctisiana e di brochure divulgative.

L’iniziativa rientra nel programma della sponsorizzazione della Provincia a favore dell’Us Avellino. La dirigenza di ogni squadra avversaria viene invitata dall’Ente presso le proprie strutture culturali per far conoscere i tesori che custodiscono e le bellezze dei 118 comuni del territorio. “Un’ulteriore occasione per esportare fuori dall’Irpinia le nostre eccellenze, attraverso questi percorsi di conoscenza”, dichiara il presidente Buonopane.

Sempre in occasione della gara tra Us Avellino e Virtus Entella, c’è stato il secondo appuntamento di Hirpos, il programma dedicato ai bambini tra i 5 e gli 11 anni. Una folta pattuglia di bambine e bambini ha partecipato alle attività organizzate durante l’orario della partita. Per ogni gara casalinga dei biancoverdi, i possessori di tagliando o di abbonamento possono accompagnare i propri figli al Carcere Borbonico che si divertiranno e impareranno la storia dell’Irpinia e del lupo mentre uno dei genitori o entrambi potranno assistere tranquillamente al match.