Italia e missioni internazionali: l’intervento di Giuditta

Partecipazione italiana alle missioni internazionali. E’ il tema sul quale è intervenuto l’on. Pasquale Giuditta nonché segretario della Commissione Difesa della Camera dei Deputati: “I Popolari Udeur, come già più volte preannunciato, partecipano alla discussione riguardante l’impegno italiano nelle missioni internazionali, ritenendo necessario che l’Italia non dimostri alcun disimpegno nel riequilibrio con i paesi atlantici, per contribuire alla sicurezza internazionale, sotto l’egida dell’ONU e nel pieno rispetto della nostra Costituzione, così come citato espressamente dall’Art. 11 della stessa, condividendo in pieno nel merito il provvedimento presentato dal Governo, Infatti è assolutamente inconcepibile, secondo noi, intraprendere altre strade che ci allontanano dall’impegno del nostro Paese a sostenere le missioni all’interno dello scenario Internazionale. Il disegno di legge in esame non si occupa solo di Iraq e di Afghanistan, ma dell’insieme delle missioni italiane sparse nel mondo, le quali sono inspirate a dare un contributo per la realizzazione della sicurezza internazionale, della tutela dei diritti umani, della costruzione della democrazia, mirando soprattutto al ripristino delle condizioni di pace e di sviluppo economico in quelle aree. Inoltre è necessario sottolineare che, sempre all’interno di questo provvedimento, è previsto entro l’autunno il rientro delle nostre truppe che partecipano alla missione internazionale in Iraq, un rientro che dovrà avvenire con un’attenzione costante e con modalità che non determinino vuoti pericolosi di responsabilità e di potere (…). Credo sia necessaria ed utile la continuità, secondo noi, rispetto a quelle scelte di fondo che fece la Democrazia Cristiana, di cui l’UDEUR si sente erede, in un momento storico importante, individuando la scelta Europeista ed Atlantica, scelte che si sono rivelate strategiche al prestigio ed allo sviluppo del nostro Paese. La strada che dobbiamo intraprendere per il futuro, possibilmente in maniera unitaria, non può essere che questa! Le missioni, in linea con le citate risoluzioni dell’ONU, hanno anche il compito di assistere il Governo al fine di estendere l’autorità dei Governi stessi a tutto il Paese, mirano inoltre a consolidare tutti i tipi di istituzioni e ad accelerare le riforme del settore della Giustizia ed a promuovere i diritti dell’uomo e lo sviluppo economico e sociale. Le finalità delle missioni sono queste! Tra l’altro l’Italia si muove, in questo campo, sulle orme dell’operato dell’ONU e della NATO, concetto ribadito in questi giorni dal Segretario generale dell’ONU in visita ufficiale in Italia. L’approvazione del disegno di legge prodotto dalla maggioranza vuole dare una svolta significativa nella politica estera italiana, coinvolgendo il Parlamento in un dibattito che definisca con chiarezza, i principi, gli obiettivi e le finalità delle nostre missioni”.