Renato Spiniello – La Procura della Repubblica di Avellino, in particolare il Procuratore Rosario Cantelmo e il sostituto Roberto Patscot, titolari dell’inchiesta, hanno richiesto al Gip del Tribunale di Avellino di poter effettuare nuove indagini, prorogando dunque il termine semestrale, sulla cerimonia per l’avvio della bonifica dell’ex Isochimica, avvenuta lo scorso 27 marzo alla presenza, tra gli altri, del Governatore della Campania Vincenzo De Luca.
Secondo i pm, infatti, la visita al sito dell’ex opificio dei veleni di Borgo Ferrovia sarebbe avvenuta senza le protezioni necessarie e tra l’inosservanza dei provvedimenti imposti dall’autorità giudiziaria, nonché tramite violazione dei sigilli. Ad accedere al sito, filmati dalle telecamere dei tantissimi giornalisti presenti, il Presidente della Giunta Regionale, l’allora Commissario Prefettizio Giuseppe Priolo e altri tra cui il dirigente all’ambiente di Palazzo di Città Luigi Cicalese.
Tutti nomi iscritti nel fascicolo d’inchiesta aperto negli uffici di Piazzale De Marsico. Tra le accuse, mosse a vario titolo a loro carico, c’è l’inosservanza dei provvedimenti dell’autorità con l’aggravante ambientale.
La proroga delle indagini, secondo la Procura, si rende necessaria in quanto si attende la deposizione della relazione dei consulenti tecnici degli inquirenti.