“Oggi ho fatto il pieno di energie e di entusiasmo, grazie alle comunità scolastiche del Convitto Nazionale, del Liceo Publio Virgilio Marone e dell’Istituto comprensivo San Tommaso – Francesco Tedesco che mi hanno accolta per l’inaugurazione del nuovo anno scolastico” lo afferma la sindaca di Avellino Laura Nargi.
“Mi hanno aperto le porte della loro scuola – prosegue la prima cittadina -, luogo della formazione e della crescita personali. Del dialogo, dello scambio, del confronto, a volte anche dello scontro. Della socializzazione ma anche della ricerca della propria individualità. Del divertimento e della scoperta. Dei primi amori, anche letterari, e delle prime delusioni, non solo amorose. Ho detto loro che è proprio nella scuola, grazie alla scuola, che assembliamo la nostra personale grammatica sentimentale, coltiviamo il dubbio e sviluppiamo il pensiero critico e laterale. Insomma, a scuola si entra da alunni tra alunni e si esce dopo qualche anno e tanti sacrifici, da donne e uomini pronti a misurarsi con la comunità. Gli anni della scuola pertanto sono quelli che più di tutti gli altri segneranno il vostro cammino. Accompagneranno le vostre scelte. Corroboreranno le vostre decisioni. Consolideranno le certezze. Allargheranno gli orizzonti. Ridisegneranno le prospettive esistenziali di ognuno di voi.
Vivete intensamente questi anni. Assaporando ogni attimo. Sfruttando ogni occasione che il sistema scolastico vi offrirà. Imparando a stare al mondo. Rispettando gli altri che sono lontani da noi. Ma accogliendoli nella nostra vita come una nuova ricchezza acquisita lungo il cammino. E tutto insieme trainando il cambiamento con un costante impegno fatto di cuore, entusiasmo e sfrontatezza. Caratteri tipici della vostra splendida età dell’innocenza Che questo sia un buon inizio per tutti voi. Per tutti noi” conclude la fascia tricolore.