AVELLINO- “Siamo passati in poco tempo dalla deriva alcolica a quella giudiziaria”.
E’ così che si apre il video del consigliere comunale Amalio Santoro, l’esponente del gruppo “Si Può” invoca le dimissioni del sindaco dopo le perquisizioni che ieri pomeriggio hanno interessato gli uffici comunali e il consigliere comunale Diego Guerriero, “fedelissimo” del sindaco Gianluca Festa:
“Non c’è un settore del Comune che non sia interessato da inchieste: dagli appalti agli eventi, ai servizi sociali ai concorsi, che sembrano oggettivamente truccati. Insomma, c’è una gigantesca questione morale con cui dobbiamo fare i conti. Per la verità è una questione antica, va anche oltre i confini del Palazzo Comunale, penso alle vicende dell’Alto Calore, al Cirpu fino ai trasversalismi all’amministrazione Provinciale. E’ la politica che è chiamata a rispondere.
Il sindaco dovrebbe per primo trarne le conclusioni e presentare le dimissioni alla città. Credo – conclude Santoro – che sia un atto necessario di coraggio e di trasparenza per restituire alla politica un po’ di autorevolezza e di credibilità”.