Incendi, gli animali cercano rifugio a valle. Pericolo vipere

Gli incendi continuano a devastare il verde d’Irpinia e ora un nuovo pericolo sembra potersi affacciare all’orizzonte: centinaia e centinaia di animali, infatti, stanno lasciando le colline arse dalle fiamme, avvicinandosi pericolosamente ai centri abitati, con rischi concreti per la salute degli abitanti. Un esempio lampante lo si ha nelle zone che dalla frazione Picarelli salgono fino alle colline di Montefredane e Grottolella. L’area sopraccitata si è sempre contraddistinta per la grande presenza di veri e propri polmoni verdi, spesso incontaminati, che ospitano una grande varietà di fauna. Gli automobilisti durante tutto il periodo estivo, purtroppo, hanno dovuto fare i conti con volpi e tassi che, specialmente nelle ore notturne, attraversavano le strade a scorrimento veloce mentre lasciavano le vecchie tane, ora distrutte dalle fiamme, per cercare nuovi rifugi. Non pochi sono stati gli incidenti causati dagli animali impauriti che si spingevano sempre più a valle, ma ora un nuovo rischio minaccia gli abitanti dei borghi rurali limitrofi ai boschi: le vipere. Aumentano gli avvistamenti dei pericolosissimi serpenti a valle. I pompieri sono dovuti intervenire in soccorso di una famiglia residente a Picarelli che aveva trovato una vipera proprio all’ingresso di casa. In tutta la zona, intanto, continuano a susseguirsi le segnalazioni. Le vipere sono presenti in grosse quantità su quel territorio: i contadini, infatti, prima le utilizzavano come rimedio contro i grossi topi di campagna. Ora, invece, le fiamme stanno portando sempre più i serpenti verso i centri abitati.