In Alta Irpinia finanziato l’asilo nido intercomunale

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Sant'Angelo_Dei_Lombardi

Un asilo nido intercomunale, che possa servire anche l’utenza legata all’area produttiva Porrara, è stato finanziato per i Comuni di Sant’Angelo dei Lombardi e Nusco. Vedrà inoltre il coinvolgimento dei Comuni di Torella dei Lombardi e Rocca San Felice e diventerà una struttura legata alle evoluzioni del territorio e non più al singolo campanile.

Il finanziamento è pari a 960mila euro, arriva dall’Unione Europea – Next Generation Eu nell’ambito del Pnrr (Missione 4 – Istruzione e Ricerca – Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle università – investimento 1.1: piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia).

L’intenzione delle amministrazioni comunali assegnatarie del finanziamento è quello di realizzare l’asilo nido in una zona comune a tutti i territori. “Da tempo si sta puntando sul sito produttivo e in particolare industriale di località Porrara e l'approvazione del progetto ci spinge a continuare su questa strada”, spiegano in una nota congiunta i sindaci di Sant’Angelo dei Lombardi, Nusco, Torella dei Lombardi e Rocca San Felice, Rosanna Repole, Antonio Iuliano, Amado Dello Gatti e Guido Cipriano.

“Migliorare il livello di vivibilità per chi ogni giorno frequenta quest’area è un obiettivo che stiamo perseguendo. Inoltre, munire di servizi una zona strategica che vede lo stabilimento della Ferrero come punto fermo del sistema socio-economico dell’Alta Irpinia, sta diventando una priorità. In ultimo, ma questo aspetto non è secondario, la zona potrà assumere un ruolo importantissimo a livello logistico
anche in vista del completamento delle nuove vie di comunicazione, pensiamo prima di tutto alla non lontana Stazione Hirpinia dell’Alta Velocità”.

I sindaci aggiungono: “Siamo particolarmente felici per l’approvazione del progetto e del fatto che lo stesso progetto sia stato pensato e presentato in sinergia tra più Municipi. E’ un piccolo grande segnale di come l’unione dei Comuni si possa e si debba ricercare ogni giorno, iniziativa dopo iniziativa”.