I Carabinieri del NOE di Napoli, nel corso delle attività messe in campo per il contrasto dei reati ambientali legati al ciclo del cemento, disposte dal Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale con la direttiva operativa 2019, hanno sottoposto a sequestro preventivo un impianto per la produzione di calcestruzzo ed un’area di circa 500 mq ove erano illecitamente depositati rifiuti speciali di vario genere.
I militari hanno accertato che l’impianto ove avveniva la produzione di manufatti in cemento armato e prefabbricati era privo di autorizzazione alle emissioni in atmosfera e la ditta non aveva regolarmente smaltito i rifiuti speciali derivanti dall’attività produttiva che aveva illecitamente stoccato oltre i termini previsti dalla vigente normativa di settore. Sono stati sottoposti a sequestro circa 50 mc di rifiuti speciali derivanti da opere di costruzione e demolizione stoccati illecitamente sul piazzale senza nessuna protezione per le matrici ambientali e circa 20 mc di imballaggi misti contenuti in big bags.
AI termine delle verifiche l’amministratore della ditta è stato deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per i reati di gestione illecita di rifiuti speciali ed esercizio di uno stabilimento industriale senza l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera.