“A Montefusco nessun caso di Coronavirus”. Così il primo cittadino del comune irpino Gaetano Zaccaria che ha voluto chiarire alcuni aspetti della vicenda relativa al caos generato dall’isolamento del giovane rientrato da Codogno circa dieci giorni fa.
“La notizia del ritorno della persona presso la propria famiglia si spargeva e iniziava il tam tam mediatico sia da parte dei giornalisti che sui social”. Una fuga di notizie “dalla quale il Comune di Montefusco è assolutamente estraneo e, conseguentemente, il sindaco sporgeva doverosa querela/denuncia presso la Procura della Repubblica, a tutela dell’Ente e della famiglia” ha aggiunto.
Poi la denuncia: “Poco dopo l’inizio della vicenda, sia la famiglia che la comunità di Montefusco hanno subito un vero e proprio, costante linciaggio morale e mediatico, alimentato dalla scorrettezza e dalla protervia di tante persone che si sono elevate a fini dicitori e moralisti, senza tenere, minimamente conto dei fatti”. “A scanso di equivoci, va chiaramente detto che a Montefusco non c’è stato e non c’è nessun caso di Coronavirus e che la comunità continuerà, in tutte le attività, a tenere un atteggiamento normale” ha concluso Zaccaria.