Il caso ‘nomine’ si allarga alla maggioranza con Udeur, Idv e Sd

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Le ultime nomine della Giunta Bassolino rischiano di alimentare ulteriori polemiche nella maggioranza di centrosinistra a Palazzo Santa Lucia. Dopo lo “scivolone” sul Ddl ‘Dignita’ e cittadinanza sociale’ e la notizia apparsa sulle testate regionali e nazionali e le dichiarazioni del consigliere azzurro Fulvio Martusciello e del sen.Formisano sulle nuove nomine del presidente Bassolino, c’è da riscontrare l’intervento di Sinistra democratica e del Nuovo centro (Patto istituzionale Udeur-Idv) . Nel mirino di Forza Italia e di Martusciello , il “Comitato tecnico per l’aggiornamento del Piano strategico della Societa’ dell’informazione e della strategia per lo sviluppo dell’innovazione in Regione Campania” che sarà coordinato da Sergio Barile, attuale assessore al Bilancio al Comune di Avellino, la nomina dell’assessore regionale ai Trasporti Ennio Cascetta nel Cda della Caremar e le nomine per tre consulenti nell’Osservatorio regionale dei prezzi nei lavori pubblici. Anche dai banchi della maggioranza con i consiglieri di Sinistra Democratica, Tonino Scala e Angelo Giusto viene richiesta più “attenzione” da parte della Giunta. In particolare, “la pesante crisi d’immagine dell’esperienza di governo della Regione, non solo per la tragedia dei rifiuti, ma per la sofferenza della sanita’, per la mancata crescita occupazionale, per la ripresa di una consistente emigrazione di giovani e ragazze, che mai come in questi anni lasciano la nostra Regione, meritano un governo Regionale piu’ attento”. Per i capigruppo dell’Idv Cosimo Silvestro e dell’Udeur Fernando Errico – ci troveremmo dinanzi ad un “comportamento estremamente grave e censurabile”. Per entrambi, “non e’ pensabile che, in costanza di una emergenza rifiuti che non solo ha danneggiato l’immagine turistica della Campania, ma il fondamentale diritto alla salute dei cittadini, la Giunta, perseveri in un atteggiamento monocratico, ”sfornando” nomine, senza alcun confronto con il Consiglio Regionale della Campania, che aggravano i cosiddetti costi della politica”. Formisano ed Errico fanno un appello a Bassolino chidendogli di convocare “con la dovuta tempestivita’, una riunione della maggioranza che valga a chiarire anche questa complessa vicenda. In caso contrario, i Gruppi che rappresentiamo dovranno adottare le necessarie iniziative politiche”. In campo anche il capogruppo regionale di Fi, Cosimo Sibilia , che ha evidenziato: ““Non c’è giorno che passi senza che una forza politica di centrosinistra non rinneghi il governo Bassolino rispetto ai contenuti delle scelte e più spesso che volentieri delle non scelte. Comprendiamo i colleghi d’aula Giusto e Scala, che oggi chiedono discontinuità, così come la chiedono a turno l’Udeur, i Verdi, lo Sdi e persino la Margherita. Al di là del merito delle lacerazioni interne, che oscillano tra ragioni di potere, che riguardano tutte le forze del centrosinistra l’una contro l’altra armata, e ideologiche, che vedono i moderati dell’Unione ostaggio della sinistra radicale, è evidente che l’instabilità di questo governo regionale, così come una crisi che oramai non può più essere definita strisciante, è assolutamente irreversibile. Coerenza vorrebbe, anche rispetto alle gravi condizioni in cui ristagna la Campania, che tanto nella Giunta quanto nella maggioranza consiliare se ne prendesse atto e si ridesse finalmente e responsabilmente la parola agli elettori”.

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