Avellino – 10751 infrazioni accertate; quasi 500 rimozioni forzate e 60 sequestri di auto. Emissioni esattoriali per quasi 600mila euro di multe non pagate e 19 sequestri di merce contraffatta a cittadini extracomunitari. Sono le cifre del bilancio di un anno di attività tracciato dal Comandante dei Vigili Urbani, Carmine Tirri, in occasione della cerimonia per la ricorrenza di San Sebastiano, patrono della Polizia Municipale che si è tenuta nella chiesa di San Francesco d’Assisi, a borgo Ferrovia. Scelta dettata in particolar modo dalla volontà di coinvolgere tutte le parrocchie della città nei festeggiamenti per creare un rapporto di maggiore fiducia a partecipazione tra i vigili urbani e la cittadinanza.
Presenti alla cerimonia le massime autorità della città che hanno ascoltato il dettagliato resoconto caratterizzato, perché no, da momenti di criticità che hanno visto i vigili impegnati non solo nel traffico, ma anche in tutti gli altri compiti previsti dal nuovo ordinamento che ha sancito il ruolo di corpo di polizia a tutti gli effetti. Tantissimi i successi ottenuti nonostante la carenza di organico e l’avanzare dell’età di alcuni caschi bianchi.
“E’ stato un anno delicato – ha spiegato Tirri – caratterizzato dall’emergenza: da quella dell’organico, ridotto del 50 per cento, a quella determinata dai cantieri. Le continue modifiche al sistema di circolazione ci hanno tenuto maggiormente impegnati ed hanno richiesto la massima attenzione”.
Un momento emblematico per Carmine Tirri, in scadenza di mandato dopo quattro anni di servizio.
Redazione Irpinia
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