Avellino – Questa mattina si è svolto il primo degli incontri tra il gruppo dirigente della CISL Irpina ed i candidati al Parlamento. Ospite del confronto, tenutosi presso la sede della UST CISL di Avellino, l’ex assessore regionale, Enzo De Luca. Il Segretario generale della CISL, Mario Melchionna, ha ringraziato De Luca, per l’interesse manifestato nei confronti del Sindacato, chiedendo di illustrare soluzioni e progetti concreti, in relazione alle priorità in materia di sviluppo che la CISL ha richiamato nel suo “Manifesto per l’Irpinia”. In particolare, Melchionna ha precisato che i candidati avranno la possibilità nel corso della serie di incontri, di spiegare quali siano i loro impegni, per quanto riguarda l’utilizzo dei fondi europei, e per quanto concerne ambiente, giovani ed istruzione. Melchionna ha poi sottolineato l’impegno della CISL su due fronti quanto mai attuali: l’emergenza rifiuti, dichiarando il NO della CISL alla creazione di una discarica regionale in provincia di Avellino; e la sfida dell’università in provincia di Avellino, sfruttando l’insediamento della città ospedaliera. In molti hanno espresso la preoccupazione delle possibili conseguenze negative che potrebbero derivare dalla estrema frammentazione del quadro politico. Da questo punto l’on. De Luca è partito per illustrare il progetto del Pd, “che nasce proprio in risposta alla frammentarietà del quadro politico, perché finalmente è apparso evidente ciò che la società ha capito da tempo e cioè che il paese non ha bisogno di tanti partiti e partitini. Il Pd nasce per dare una risposta politica all’esigenza, maturata da tempo dai cittadini, di avere riferimenti certi, condivisi, non in partitini che mirano alla conquista e alla conservazione del potere, ma in partiti che abbiano “vocazione maggioritaria”, di partiti cioè che mirino a conquistare nel Paese i consensi necessari a portare avanti un programma di governo in grado di incidere realmente sul piano delle riforme. Il Pd ha intercettato questa condizione e la partecipazione che registriamo agli incontri, in Irpinia come nel Paese, ci dice che siamo sulla strada giusta”. Quindi il candidato al Senato si è soffermato sui concetti di partecipazione e responsabilità, due cardini dell’azione non solo politica ma civile di tutti i soggetti, a partire dal cittadino per passare agli operatori del mondo della scuola, dell’imprenditoria, della cultura, dell’associazionismo. “Da assessore regionale ho firmato una legge strutturale sui Lavori Pubblici, che riserva grande attenzione all’incremento della sicurezza sui luoghi di lavoro, con premialità per le imprese che rispettano i parametri. Ma se gli Organi preposti non effettuano i controlli necessari, è evidente che l’azione della legge non potrà esplicare i benefici che potrebbe avere qualora e laddove fosse applicata. Ecco, su questo piano mi aspetterei un’azione forte del sindacato, che deve fare da stimolo in una società in cui il cittadino deve recuperare la propria funzione di arbitro”. Quindi, lo sguardo rivolto al futuro, De Luca ha passato in rassegna tutti i grandi progetti messi in cantiere e finanziati nell’ambito della ripartizione dei fondi 2007/2013. “Oltre al piano strategico della città di Avellino, che deve essere esteso anche all’hinterland – ha aggiunto De Luca – occorrono altri tre grandi piani strategici, tre progetti su area vasta che possano dare risposte certe ed esaustive alle esigenze delle comunità e valorizzare le straordinarie potenzialità dell’Irpinia”. De Luca ha parlato del progetto per il rilancio della Rocchetta-Sant’Antonio che vede insieme venticinque sindaci, di quello dell’alta velocità in Valle Ufita, della Pianodardine Paolisi, finanziata già per il III e il IV lotto. “Sono solo alcuni esempi – ha spiegato il candidato al Senato del Pd – come sono convinto che serve un progetto di rilancio per il Vallo di Lauro. Opportunità straordinarie che offrono la possibilità agli amministratori di coinvolgere i privati in una sinergia che nella legge sulla finanza di progetto – attualmente il project financing è un disegno di legge – avrà un riferimento certo. Ma il sindacato deve essere parte attiva nella definizione del processo e nella prospettiva di sviluppo, esercitando, dove occorre, anche una forte azione di controllo”. In conclusione, le parole di Melchionna: “Per noi sei il senatore dell’Irpinia, condividiamo tutto quello che hai detto. Ma il confronto continua”. Domani la CISL Irpina incontrerà l’onorevole Raffaele Aurisicchio; il confronto è programmato per le ore 11.00, presso la sede di via Circumvallazione.
Redazione Irpinia
Testata giornalistica registrata al tribunale di Avellino con il n. 422 del 21.5.2014
- Redazione – Via Dell’Industria snc – Pietradefusi (AV)
- 082573384
- redazione@irpinianews.it