Avellino – L’affinamento delle tecniche investigative e l’accresciuta aderenza al territorio hanno permesso di assicurare alla giustizia gli autori di gravi fatti di sangue che hanno sconvolto la provincia:
l’11 febbraio, dopo una caccia all’uomo protrattasi per 24 ore sono stati arrestati in provincia di Napoli, due pregiudicati, ritenuti affiliati al Clan Sperandeo di Benevento, che nel corso della notte avevano assassinato a colpi d’arma da fuoco Antonio Formato, 64enne titolare di un night di Montefusco;
il 18 febbraio i Carabinieri della Compagnia di Avellino hanno tratto in arresto l¡¦autore dell¡¦accoltellamento di Cosimo Torino, 29enne di Pietrastornina, che colpito al torace da una coltellata era deceduto poco dopo il ricovero in ospedale;
il 20 febbraio, a Solfora, i Carabinieri delle Compagnie di Avellino e Montella hanno arrestato Antonio Carbonara, responsabile dell¡¦omicidio di Antonella Russo, 23enne, uccisa da quattro colpi di pistola mentre era alla guida dell¡¦autovettura della madre;
il 6 marzo a Serino, i Carabinieri della Compagnia di Avellino hanno arrestato Andrea Marra, 31enne responsabile dell’omicidio del proprio padre, Giovanni, 58enne di Serino;
il 31 maggio a Salza Irpina, i Carabinieri della Stazione di Atripalda hanno arrestato Massimo Urciuoli, 31enne che aveva tentato di uccidere con tredici coltellate la ex-moglie;
il 3 settembre, militari della Stazione di Ariano Irpino, hanno arrestato Gina Di Pippo, responsabile di tentato omicidio nei confronti del marito.