“Come ha detto il Presidente Mattarella oggi è un giorno in cui ricordiamo anche i temi della pace, che spero possa essere raggiunta presto in tutto il mondo, e del rispetto: rispetto per la vita umana, per la dignità delle persone e, in particolare, per i bambini”. E’ il messaggio del Prefetto di Avellino Rossana Riflesso in occasione del 79° anniversario della Repubblica Italiana. In città, in via Matteotti, si è svolta la tradizionale Cerimonia con la deposizione della corona d’alloro al Monumento in onore dei Caduti e lo srotolamento sulla facciata del Palazzo di Governo del grande tricolore a opera dei Vigili del Fuoco e del Soccorso Alpino Guardia di Finanza. A seguire si è tenuta la Mostra statica a cura del 232° Reggimento Trasmissioni e delle Forze dell’Ordine, con l’esposizione di mezzi e materiali operativi. Mentre nel pomeriggio, a Piazza Libertà, a partire dalle 18:30, il Prefetto Riflesso accoglierà ospiti e Autorità per assistere al Concerto – aperto a tutta la cittadinanza – della Fanfara della Polizia di Stato, diretta dal Maestro Massimiliano Profili, con un repertorio che spazierà dalla musica classica alle più recenti hit sanremesi, passando per i più bei brani di Renato Zero e dei Pooh.
Sarà presente anche il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, a cui il Prefetto ha rivolto la sua solidarietà per le minacce social subite: “Sono affermazioni gravi quelle rivolte non solo al Ministro Piantedosi, ma anche alla Presidente Meloni e, da quanto ho sentito, al Ministro Salvini. Affermazioni veramente vergognose perché colpiscono i figli che non c’entrano niente. In ogni caso ogni confronto politico dovrebbe essere animato dal rispetto, dalla considerazione dell’altro, e mai dalla cattiveria. Perché in questo caso vedo della cattiveria. Ed è un’aggravante che siano partite da un docente che dovrebbero essere i primi a insegnare i valori del rispetto, dell’educazione e della convivenza civile. Poi ci meravigliano quando si verificano altri episodi. Il rispetto si apprende in famiglia, ma si nutre anche, e molto, a scuola” ha concluso la rappresentante territoriale di Governo.