Guardia Lombardi – Bilancio e Consorzio di bonifica in Consiglio

Guardia Lombardi – Nel corso dell’ultimo Consiglio comunale che si è svolto presso la Sala consiliare di Guardia Lombardi, si è discusso di punti attesi dalla cittadinanza. E’ stato approvato il rendiconto di gestione dell’esercizio 2006, che ha registrato un avanzo ed è stata costituita e nominata la Commissione Turismo, partendo dal presupposto che l’amministrazione comunale si propone, nell’ambito del suo programma di governo, lo sviluppo del settore e delle attività ad esso collegate. In particolare delle “tipicità” e dei percorsi turistici come il Monte Cerreto e Serra Caterina, dove è auspicabile uno sviluppo con sentieri e infrastrutture montane da destinare agli escursionisti, con la possibilità di inserirli nel circuito nazionale. Inoltre è stato istituito il “Forum giovanile”, con l’approvazione del relativo Regolamento-Statuto “proposto e sottoscritto da un cospicuo gruppo di giovani del posto, futura classe dirigente del Paese, fortemente motivati a dare un contributo per il rilancio dello stesso”, spiega in un comunicato il sindaco Vito Iuni. L’amministrazione, in attuazione delle proprie linee programmatiche, ha accolto con entusiasmo tale proposta con l’obiettivo di rendere i giovani protagonisti della vita sociale e civile del Paese. A tal fine ha assegnato al Forum una sede e si impegna a dare un supporto logistico, materiale e finanziario. Infine si è deliberato sulla problematica del Consorzio di bonifica dell’Ufita, sul presupposto “che si tratta di un ente inutile, assente sul territorio, che riscuote canoni in modo generalizzato, senza distinguere i terreni beneficiati da un qualche intervento di bonifica e quelli non beneficiati, violando così le leggi fiscali sia nazionali che regionali”, recita la nota sindacale. “Tale delibera – continua – era già stata preceduta da un intervento, a mezzo stampa, del vice-sindaco Francescantonio Rossi il quale aveva chiesto, con vigore, la soppressione del suddetto ente e il trasferimento delle sue competenze alla Provincia o alla Comunità montana, evitando in tal modo duplicazioni e sprechi di denaro pubblico”. Si è deciso di costituire un gruppo di lavoro bipartisan, che avrà l’onere di portare avanti la protesta, di coinvolgere gli altri comuni dell’area che si trovano nella stessa situazione, e di dare così una soluzione seria e definitiva su una questione che da troppi anni oramai assilla amministrazioni e cittadini. L’amministrazione, inoltre, sta tracciando un bilancio della propria attività, dopo il primo anno di governo del Comune, con la pubblicazione di un quadro riassuntivo “in modo – conclude Iuni – da permettere ai cittadini di verificare l’operato dei nuovi amministratori, in relazione alle premesse di un anno fa, e di partecipare così alla vita democratica, in linea con i moderni principi di cittadinanza attiva, che dovrebbero informare l’attività degli enti locali nei rapporti con i propri cittadini”.