Galderisi: “A Manfredonia non sarà una passeggiata”

La capacità di trasformare la propria squadra e di ottenere quasi sempre il massimo. L’Avellino cambia pelle, mister Galderisi ‘muta’ modulo e uomini per la difficile trasferta di Manfredonia. In Puglia per ritrovare la vittoria, per riprendere la corsa verso la serie B, per cancellare da subito il doppio pareggio contro Gallipoli e Ravenna, risultati che hanno lasciato l’amaro in bocca alla formazione irpina. Nonostante le assenze importanti di Moretti e Biancolino, il tecnico salernitano vuole l’intera posta in palio. Il forfait di due delle colonne della squadra non preoccupa i lupi. Ci sarà invece Sullo che nonostante qualche problema è stato convocato. Il lupo dai 42 punti, quello dei 45 goal siglati dei 17 risultati utili consecutivi, non vuole perdere di mira l’obiettivo. Gli irpini cercano nuovamente l’allungo, con la speranza di un passo falso da parte della più diretta inseguitrice Ravenna. L’obiettivo è quello di riuscire a conquistare sei punti nelle prossime due gare per guardare con maggiore tranquillità all’imminente futuro. Contro i delfini il condottiero biancoverde dovrebbe passare al 4-4-1-1: Davanti a Gragnaniello, ci saranno Ametrano e De Angelis sulle corsie esterne, mentre al centro sarà ballottaggio Puleo-Moresi, per una maglia al fianco di D’Andrea. Mediana con Porcari, Garzon, Riccio e Tufano. Alle spalle dell’unica punta Evacuo agirà Grieco. “ Dopo questi due pareggi, vogliamo ritrovare assolutamente la vittoria. A Manfredonia sarà importante provare a tornare al successo.-afferma Galderisi – Quindici giorni fa a Gallipoli abbiamo ottenuto un risultato importante, e credo che poche squadre riescano ad uscire dal Bianco indenni. La settimana scorsa con il Ravenna abbiamo commesso qualche errore, ma credo che nel complesso la nostra prestazione sia stata positiva. Dobbiamo scendere in campo concentrati, sbagliando il meno possibile perché avremo il mondo contro”. Il trainer salernitano non si fida della formazione allenata da D’Arrigo: “Chi pensa che quella di domani sarà una partita facile si sbaglia di grosso, questa per loro è la domenica dell’anno e per noi sarà davvero dura. Dovremo essere attenti e compatti”. Sul probabile ritorno alla difesa a quattro ‘Nanu’ afferma: “A prescindere dal modulo, noi cerchiamo di avere sempre quattro uomini dietro, in modo da essere coperti centralmente”. Sulle assenze di Biancolino e Moretti afferma: “Sono due elementi importanti, che ci mancheranno. Ma non saranno gli unici assenti. Dobbiamo scendere in campo con umiltà e con la giusta cattiveria agonistica, questa settimana abbiamo lavorato tanto per sopperire a queste assenze. Non ci saranno loro, ma ho tanti altri calciatori bravi che li possono sostituire perfettamente”. Sull’arrivo di Garzon e Sullo: “Non posso che essere contento. La società ha fatto un ottimo lavoro, mettendomi a disposizione, prima di tutto, due grandi uomini e poi due giocatori eccezionali sotto il profilo tecnico. Sasà è arrivato qui con tanta umiltà e voglia di fare bene. Non è stato ceduto nessuno dei calciatori importanti, quindi…meglio di così”. In casa Manfredonia, mister D’Arrigo che presenterà un più classico 4-4-2, nutre qualche dubbio. Infatti, tra i pali è previsto fino alla fine un ballottaggio tra l’ex Sassanelli e il nuovo arrivato Marconato. In difesa da destra verso sinistra, Citro, Giovannini, De Giosa e Di Simone. Linea mediana con Machado e Piccioni sugli esterni con il duo Marino e Pederzoli al centro. In avanti con Bonvissuto ci sarà Sansovini. Saranno quasi mille i tifosi biancoverdi che sbarcheranno in Puglia per sostenere i lupi. (di Sabino Giannattasio)