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“Avellino è una piazza fantastica con obiettivi prestigiosi e tifosi calorosi“. E’ l’impatto ai microfoni della sala stampa di Benjamin Mokulu Tembe, colosso belga classe ’89 ufficializzato ieri dall’Avellino. “Conosco poco della Serie B italiana, ma ho parlato molto con Angeli e mi ha riferito che somiglia molto alla prima divisione belga (la Jupiler Pro League, ndr) e che ci giocano ottimi calciatori. Sono fiducioso per questa nuova avventura. Il motivo che mi ha spinto ad accettare Avellino – ha spiegato l’ex Bastia che indosserà la numero 30 biancoverde – è stato il trasferimento a titolo definitivo, ciò può soltanto giovare al mio rendimento”.
L’ambientamento non lo spaventa con due connazionali già in rosa. “Sì, Angeli e Soumarè potranno soltanto aiutarmi nella comunicazione. In questo momento però credo sia più importante far parlare il campo conoscendosi durante gli allenamenti. Non ho parlato ancora con l’allenatore, ma mi hanno parlato bene di lui. Le mie caratteristiche? Sono una classica prima punta che fa delle doti fisiche le sue principali prerogative. Ho giocato sempre come unica punta, ma in caso di necessità posso giocare anche in altri ruoli in un tridente. Fisicamente sono pronto, anche perché il campionato francese è ripreso il 29 dicembre”. Chiosa sul presidente Walter Taccone: “L’ho conosciuto e ho potuto vedere che è molto vicino alla squadra”
(Di seguito il video della conferenza stampa)