Alfredo Picariello – “Direttrice, senza se e senza ma”. Festa della donna e dintorni, sono anche i tempi della polemica su Beatrice Venezi che, al festival di Sanremo, ha voluto puntualizzare di essere “un direttore d’orchestra”. “Direttrice”, afferma convinta Vincenza Luciano, consigliera di Parità, energica e battagliera, della Provincia di Avellino. E’ l’8 marzo del 2021 e si discute anche (ancora?) di questo. Ma va bene così. L’importante è focalizzare il ruolo della donna. Forse non solo l’8 marzo. “La donna deve essere considerata una persona, innanzitutto”, sottolinea Italia D’Acierno della Cgil di Avellino. A via Padre Paolo Manna, sede del sindacato, il clima è bello e cordiale. Mimose e un modo originale per dire “auguri” alle donne: con un bicchierino del caffè.
A poca distanza, per l’esattezza al campo Coni, un altro bel gesto, quello del sindaco di Avellino. Gianluca Festa consegna personalmente mimose alle donne, e alle loro accompagnatrici, in attesa del vaccino anti-covid.
Le donne irpine dopo la pandemia. Come in tutta Italia, sono proprio le donne ad essere maggiormente penalizzate dal virus. Meno lavoro e relazioni ferite. Nulla è cambiato da un anno a questa parte, purtroppo. Le donne disoccupate sono più degli uomini, occupano pochi posti di prestigio, vengono pagate meno dei colleghi, sono poche anche nella politica.
Dall’inizio dell’anno sono già 12 i femminicidi commessi. Una strage continua che si è intensificata durante il lockdown. In provincia di Avellino, nei primi due mesi dell’anno sono già pervenute 112 richieste di aiuto da parte di donne vittime di violenza.
Il mondo della donna è profondamente scosso dalla pandemia. Ma in tante, però, hanno preso coscienza delle asimmetrie (organizzative e di potere). Cresce la volontà di scegliere per sé. Nonostante tutto, oggi è comunque 8 marzo. Tante le iniziative messe in campo. La Provincia di Avellino, tramite Vincenza Luciano, ha celebrato con una maratona social dal titolo “Tutti per la parità”, con videomessaggi realizzati dalle amministratici dei Comuni irpini. La Lilt, lega italiana contro i tumori, ha organizzato visite senologiche gratuite. Ma tante, tante altre ancora le iniziative per questo 8 marzo di pandemia.