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Avellino – Novara 2 – 1
Tabellino:
Avellino – (3-5-2): Seculin; Izzo, Fabbro, Pisacane; Zappacosta (44’ st Millesi), Arini, Togni (8’ st D’Angelo), Schiavon, Bittante; Castaldo (26’ st Soncin), Galabinov
A disp.: Terracciano, Soncin, D’Angelo, Millesi, Pape Dia, Herrera, Peccarisi
All.: Massimo Rastelli
Novara – (4-3-3): Kosicky; Salviato, Perticone, Bastrini, Potouridis; Pesce, Buzzegoli (29’ st Faragò), Rigoni (15’ st Pivkovski); Gonzalez, Comi (23’ st Josipovic), Lazzari
A disp.: Montipò, Faragò, Katadis, Pivkovski, Nava, Mori, Josipovic
All.: Alfredo Aglietti
Arbitro: Maurizio Ciampi di Roma1
Guardalinee: Simone Di Francesco di Teramo e Maurizio De Troia di Termoli
Quarto uomo: Francesco Fiore di Barletta
O.A.: Carlucci
Ammoniti: 39’ pt Kosicky (N); 38’st Fabbro (A)
Espulsi:
Reti: 40’ pt Castaldo (A); 4’ st Zappacosta (A); 41’ st Faragò (N)
Angoli: 8 a 2 per il Novara
Recupero: 2’ pt; 5’ st
Note:– circa diecimila spettatori presenti sugli spalti del “Partenio – Lombardi”.
In Curva Sud lo striscione: “Per una curva di valori e vecchie tradizioni… pretendiamo undici leoni”
Esordio in Campionato per l’Avellino di Rastelli. I biancoverdi affrontano il Novara di mister Aglietti, una squadra esperta e fortemente accreditata per vincere il Campionato. Il tecnico partenopeo scende in campo con il ‘pluritestato’ 3-5-2 che vede: Seculin tra i pali; in difesa Izzo, Fabbro e Pisacane; a centrocampo Zappacosta, Arini, Togni (che recupera dall’infortunio), Schiavon, e Bittante (al posto di De Vito per scelta tecnica); in attacco il duo Castaldo – Galabinov. Risponde Aglietti con il 4-3-3. In porta c’è Kosicky. Linea difensiva a quattro con Salviato e Potouridis sulle corsie esterne; Perticone e Bastrini la coppia centrale. Pesce, Buzzegoli e Rigoni a centrocampo; in avanti Gonzalez, Comi e Lazzari
La cronaca del match:
PRIMO TEMPO: fischio d’inizio alle 20.30 al “Partenio – Lombardi”. Si gioca la 1^ Giornata Serie B Eurobet tra Avellino e Novara. Il primo tempo si apre al 6° minuto di gioco. I padroni di casa si rendono pericolosi con un cross invitante di Zappacosta per Castaldo. La sfera termina tra le braccia di Kosicky.
Al 13’, è ancora l’Avellino ad attaccare. Passaggio di Arini per Togni; il brasiliano allarga sull’out sinistro per Bittante che serve Galabinov. L’attaccante bulgaro calcia a rete ma l’estremo difensore del Novara c’è.
Al 35’, su sviluppo di un calcio d’angolo, Comi ci prova di testa. Seculin si rifugia in corner.
Al 39’ retropassaggio di Perticone per il portiere Kosicky. L’attento Castaldo anticipa l’estremo difensore del Novara che lo atterra. Ciampi di Roma non ha dubbi: è penalty per i lupi. Dal dischetto l’ex Nocerina che firma l’1 a 0 per l’Avellino. I diecimila del “Partenio – Lombardi” si infuocano.
SECONDO TEMPO: la ripresa si apre al 4’ minuto di gioco. Apertura centrale di Bittante per Galabinov. L’attaccante biancoverde serve l’accorrente Zappacosta che, con un destro micidiale, supera il portiere del Novara.
All’11’, punizione da posizione interessante per l’Avellino. Sulla sfera Zappacosta che tenta la conclusione a rete. Kosicky respinge con i pugni.
Al 16’ Pivkovski crossa al centro per Gonzalez che tenta il tiro di testa. La sfera termina alle stelle.
Al 19’ ci prova Gonzalez dai 25 metri. Seculin risponde presente. Al 31’ Soncin (sostituito a Castaldo) tenta la conclusione vincente dai 30 metri. Kosicky para con qualche difficoltà.
Al 37’ Avellino vicina al tris. Galabinov serve Schiavon che tenta il tiro. La sfera si stampa sul palo. Al 41’, su sviluppo di un calcio d’angolo, battuto da Gonzalez, Seculin manca il pallone in uscita. Faragò ne approfitta e riaccende le speranze per il Novara.
Al 49’ brividi per l’Avellino. Conclusione di Bastrini. Seculin è pronto a bloccare la sfera.
Termina così. Aglietti e i suoi tornano a casa con l’amaro in bocca. I piemontesi erano certi di portare a casa il bottino. Così non è stato. L’Avellino ha dimostrato di essere una squadra combattiva e competitiva. Quello di stasera era solo l’esordio nel Campionato cadetto, ma chi ben comincia è a metà dell’opera.(Anna Vecchione)