Sant’Angelo dei Lombardi – Forza Italia incontra l’Alta Irpinia al Centro Sociale Don Bruno Mariani sul tema: “L’Alta Irpinia e la Provincia: questione politica”. Intorno al tavolo, Vincenzo Lucido, capogruppo di maggioranza dell’amministrazione comunale, il commissario provinciale Marco Milanese, Cosimo Sibilia, e Giuseppe Gargani. Presenti all’incontro, gli assessori Eustachio De Nicola, Mario Zuccardi, Pasquale Imbriale, Alfonso Lamberti, e Vincenzo Gargano. Presente anche l’ex sindaco di Sant’Angelo, Antonio Petito, membro del direttivo provinciale di Forza Italia. Non ha perso tempo Vincenzo Lucido, che ha ricordato ai presenti la vittoria schiacciante della lista di Michele Forte “amministrata da buona parte da amici del centro destra. Rimaneva Sant’Angelo da conquistare, e tutti hanno guardato con interesse al risultato santangiolese. Per noi del centro destra è possibile conquistare anche qui. Dobbiamo essere in grado di offrire alternative possibili e credibili. Non ne possiamo più nemmeno di questa sinistra e di questo Pd. Siamo capace di offrire una valida alternativa. Dico che siamo al centro di una funzione di premiatori nel quadro politico provinciale. Siamo sdoganati. Abbiamo la legittimazione popolare e possiamo svolgere un ruolo fondamentale. In questa fase dobbiamo recuperare i moderati e chi ha una storia a noi affine. C’è un clima di lacerazione e colpi bassi, una politica di colpi di mano. Siamo di fronte a una rozzezza di numeri e non forza di idee e di proposte dalla sinistra del Pd. Noi abbiamo un patto per l’Irpinia in una prospettiva europea”. Cosimo Sibilia ha affrontato invece il tema della questione della politica provinciale, del progetto irpino, evidenziando che “ Forza Italia deve costruire un nuovo contenitore in cui confluire tutte le forze politiche in campo. Bisogna partite con un progetto alternativo al Pd ma dobbiamo evitare che si compiano degli scempi che sono stati protagonisti fin ora nella nostra provincia. Giuseppe Gargani ha invece toccato i temi della prospettiva del partito. “I politici se non hanno ragione sono falliti” dichiara Gargani, improntando il suo intervento sulla politica nazionale, argomentando le manovre del governo Berlusconi, ma soprattutto condannando aspramente la politica del Governo Ombra. Costante richiamo alla politica europea di più ampio respiro, e alla precedente legislatura: “il governo Prodi era un governo impossibile e che in Europa tutti si scandalizzavano perché si chiedevano come partiti anti sistema potessero fare parte del governo. Il Governo Prodi aveva affamato il territorio del Mezzogiorno, la politica dei collegamenti con l’Europa e lo sviluppo: conteneva in sé un germe negativo”. Viene fuori il problema provinciale, e l’organizzazione del partito. “Valutiamo una dimensione diversa, sapendo che siamo determinanti e che dettiamo le regole del gioco”dichiara con veemenza Gargani, che introduce forti e aspre critiche al partito democratico. “Prendiamo consapevolezza di avere forza. È stata superata la crisi dovuta al commissariamento. Ora non c’è una posizione esterna al partito, ma la costruzione di maggiori riferimenti”. Il coordinatore provinciale Marco Milanese, ha evidenziato che “il mio compito è quello di aiutare chi lavora ogni giorno per il partito. È stata superata la fase del commissariamento. Ora dobbiamo mandare a casa questa sinistra incapace di governare”. Milanese ha affrontato la questione della crisi economica, elargendo dei dati e conferendo sulle misure adottate dal Governo per lenire i disagi. “condanno chi della sinistra si erge a unico paladino del sud. Stiamo rivendicando con forza il nostro impegno per il sud, affinché abbia il massimo dell’impegno dello Stato, e che non prediliga le clientele. L’emergenza Irpinia è un’ordinarietà. Ha per noi molti colpevoli morali. Abbiamo lanciato il patto per l’Irpinia, un manifesto sociale, programmatico e politico, si cui si stabiliranno le nostre alleanze per i nostri impegni elettorali. Ed infine la conferma di quanto gli iscritti azzurri attendono per le prossime provinciali: “Pensiamo che Cosimo Sibilia – ha dichiarato Milanese – sia l’unico vero candidato presidente alla provincia di Avellino”.
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