Pratola Serra – Un’ora di sciopero su ogni turno nelle giornate di domani e dopodomani, un presidio fuori i cancelli dello stabilimento e un sit in di protesta di fronte Palazzo Caracciolo all’arrivo del Ministro Claudio Scajola previsto per lunedì prossimo. È quanto stabilito dal consiglio di fabbrica della Fma nell’assemblea che si è tenuta questa mattina nell’azienda Fiat di Pratola Serra.
L’ora di sciopero riguarderà tutti i turni previsti per martedì e mercoledì, per il primo turno le tute blu incroceranno le braccia dalle 12.00 alle 13.00, per il secondo dalle 20.00 alle 21.00 per il turno notturno infine dalle 5 alle 6. Durante le ore di sciopero saranno anche organizzate manifestazioni di protesta. Giovedì è stato invece programmato un presidio davanti i cancelli dello stabilimento dalle 8.00 alle 10.00 di mattina, di lì gli operai si sposteranno poi in città per continuare la protesta a via Palatucci di fronte la sede di Confindustria. È previsto infine per l’arrivo ad Avellino del Ministro Scajola, un altro sit in di protesta sui marciapiedi di Piazza Libertà per portare nelle stanze di Palazzo Caracciolo le proprie rimostranze.
“Bisogna continuare su questa onda di protesta e rimostranze – ha dichiarato il segretario provinciale dell’Ugl Metalmeccanici, Giovanni Cicchella – abbiamo finalmente acceso i riflettori nazionali sulla vertenza della Fma di Pratola Serra: occorre adesso ritrovare al più presto l’unità da parte di tutte le organizzazioni sindacali la vicenda di Pratola si preannuncia difficile e lunga”.
Sgonfiatasi insomma la forte tensione accumulata nei giorni del presidio permanente, gli operai stanno comunque continuando a mantenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica, dell’azienda e delle istituzioni in attesa del 30 marzo, giorno in cui è previsto il tanto travagliato incontro tra Scajola, Fiat e sindacati.