Avellino – Le note dell’inno di Mameli, la sfilata dei Gonfaloni, la preghiera del finanziere. Un anniversario onorato e nel pieno della tradizione del Corpo. Alle 18, la caserma delle Fiamme Gialle di via Capozzi ha aperto le sue porte per ricordare, insieme alla popolazione avellinese, il 234esimo anno dalla fondazione. Erede della “Legione Truppe Leggere” del Regno di Sardegna, fondata nel lontano 1774 da Vittorio Amedeo III, la Guardia di Finanza ha celebrato i suoi 234 anni con una originale cerimonia serale, articolata su un momento istituzionale ed un evento artistico. Subito dopo l’arrivo del Prefetto, Ennio Blasco, quale massima autorità provinciale, la parte istituzionale si è aperta con l’ingresso del Gonfalone della Città di Avellino, decorato di medaglia d’oro al valor civile, e del Gonfalone della Provincia di Avellino. A seguire i Gonfaloni delle Municipalità ove hanno sede i Reparti della Guardia di Finanza in Irpinia ed i Labari dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (Sezione di Avellino) e delle altre Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Quale primo atto formale della cerimonia è stata poi data lettura dell’“Ordine del Giorno Speciale” del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Cosimo D’Arrigo. In platea: il comandante dei Carabinieri di Avellino Giammarco Sottili, il comandante dei Vigili Urbani Carmine Tirri, il sindaco di Avellino Pino Galasso, la presidente della Provincia Alberta De Simone, il questore Antonio De Iesu, il vescovo di Avellino monsignor Francesco Marino, il sindaco di Mercogliano Tommaso Saccardo e il suo vice Massimiliano Carullo, il sindaco di Solofra Antonio Guarino, il sindaco di Ariano Domenico Gambacorta, il presidente dell’Unione degli Industriali Silvio Sarno, l’onorevole Franco D’Ercole, il presidente del Coni Giuseppe Saviano, il presidente dell’Air Basket Vincenzo Ercolino, Stefano Sorvino, il procuratore capo di Avellino Mario Aristide Romano, il vice Prefetto di Avellino Silvana Tizzano e molti altri. A fare gli onori di casa è stato il comandante provinciale Mario Imparato che, dopo aver ringraziato le autorità ed i gentili ospiti per la loro presenza, ha illustrato i risultati conseguiti nell’ultimo anno delineando anche le direttrici di sviluppo dell’azione del Corpo in provincia. Il momento istituzionale, dopo la consegna di riconoscimenti d’ordine morale ai militari delle Fiamme Gialle irpine maggiormente distintisi nel periodo giugno 2007 – maggio 2008, si è chiuso con l’elegia della Preghiera del Finanziere e la sacralità dell’inno nazionale. Con un’organizzazione caratterizzata da spiccata originalità, alla parte istituzionale è seguito un accattivante evento artistico, presentato da Raffaella Modugno, che ha visto protagonisti tre talenti avellinesi, Giuseppe Di Lorenzo, Giusy De Laurentiis e Costantina De Falco, in rappresentanza dei tanti giovani artisti irpini ed a conferma del legame del Corpo con questa città: negli oltre 40 minuti di spettacolo musicale si sono alternati pezzi classici, operistici e di musica leggera, in un crescendo d’emozioni e di trasporto che si è concluso sulle note dei più famosi brani del momento.
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