Sulla questione del commissariamento del Coordinamento Provinciale di Forza Italia, riceviamo e pubblichiamo il documento politico consegnato al Coordinamento Nazionale da una delegazione di dirigenti provinciali (Michele Fonso, Siano Emilio, Massimiliano Del Mauro). “Il documento è accompagnato da oltre un centinaio di firme di sottoscrizione – sottolineano i firmatari – tra le quali quelle di consiglieri provinciali, del coordinatore cittadino di Avellino, dei comuni più importanti della provincia nonchè da dirigenti provinciali e sezionali. La sottoscrizione sta continuando”.
Questo il testo:
I sottoscritti componenti del coordinamento provinciale di F.I. di Avellino dell’esecutivo, sindaci, consiglieri provinciali e consiglieri comunali, dirigenti sezionali dichiarano quanto segue:
è stato commissariato il coordinamento provinciale del partito di Avellino da parte della dirigenza regionale e nazionale senza alcuna motivazione né giuridica,né politica,né morale.
Per una regola antica ma sempre valida della democrazia e per prassi costante il partito nazionale interviene quando vi è una deficienza o una colpa a livello provinciale.
Non esistevano i presupposti per un tale provvedimento perché grazie ad un paziente lavoro di proposta e di mediazione del coordinatore provinciale dr. Antonio De Mizio e della deputazione parlamentare il partito esercitava un ruolo centrale di iniziativa politica nello schieramento di centrodestra provinciale ed era proiettato alle nuove sfide ,dalla costituzione del PDL alle prossime tornate amministrative.
L’intervento punitivo cade in una fase di crescita del partito a livello provinciale ,attestata dai risultati elettorali dell’aprile scorso e di attiva unità sul piano organizzativo e sul piano politico.
Il lavoro che ha visto impegnato il coordinatore provinciale e tanti attivisti con abnegazione. generosità e sacrifici economici non è stato tenuto in nessuna considerazione ; eppure questo lavoro ha fatto crescere una dirigenza politica più matura e presente sul territorio.
D’altra parte le inopportune e certamente non eleganti valutazioni positive sul commissariamento degli altri partiti alleati e non , dimostrano l’interesse a disegni diversi e la soddisfazione di vedere l’unico partito che in provincia mostrava solidità e sicurezza di percorso ,anch’esso nella “ bufera” come la stampa purtroppo registra. L’unico partito in buona salute ad Avellino è F.I.!
L’atto di commissariamento ,dunque, non può non essere considerato ,all’interno e all’esterno,una punizione e una espropriazione proprio quando Forza Italia ,grazie ad una forte sinergia tra il coordinamento provinciale e la sua deputazione ,ha svolto per ultimo un ruolo determinante nella crisi del Consiglio Provinciale che ha portato all’azzeramento di questo Ente con conseguente grave danno di immagine del centrosinistra.
E’ il caso di aggiungere che il coordinamento ,unico nella regione Campania, era stato regolarmente eletto in un congresso provinciale e nel rispetto delle norme regolamentari aveva avviato con successo di partecipazione e di proposte il rinnovo delle rappresentanze celebrando i congressi comunali : il congresso provinciale non è stato celebrato solo per decisione del coordinamento nazionale che si è impegnato nella costituzione del PDL.
I sottoscritti, nel ribadire la loro ferma convinzione nei partiti quali insostituibili strumenti di democrazia e di partecipazione e fondamentale momento di formazione e selezione della classe dirigente ,contestano quest’operazione politica di vertice che ha ferito il partito e gli ha fatto perdere di credibilità.
I sottoscritti intendono continuare a svolgere il loro ruolo e la loro attività nel partito e invitano gli organi nazionali a riesaminare il caso ed a trovare una soluzione che eviti rotture irreparabili nel partito stesso.
Avellino – 21/10/2008
Emilio Siano, componente comitato provinciale, Michele Fonso, coordinatore cittadino di Lioni e componente comitato provinciale, Massimiliano Del Mauro, coordinatore cittadino di Atripalda.