Festival Flussi, volano sviluppo territorio e arte del sound

0
51

Avellino – Un’insolita ma originale presentazione quella della V Edizione di “Flussi”, il Festival Internazionale di musica elettronica e arti digitali che per 5 giorni scalderà il centro storico di Avellino. La manifestazione è stata illustrata infatti durante una simpatica partita a ping-pong degli organizzatori – tra i quali Gianni Papa e Carmine Minichiello – moderata dal responsabile dell’ufficio stampa di Flussi Marco Ferullo.

Concerti, spettacoli multimediali e workshop all’insegna del gioco; non a caso il tema di questa edizione sarà “Displaycement, inteso come evasione dalla routine, distrazione estetica contro una tecnologia spesso volta a controllare anonimamente l’uomo. Un Festival che non è solo musica ma anche contenuti articolati in grado di soddisfare modi differenti di utilizzo artistico della tecnologia del sound.
5 giornate che hanno visto – spiega Papa – la collaborazione anche delle Istituzioni, come l’Ente al Turismo, il comune di Avellino e la cooproduzione del Teatro Gesualdo, fino al supporto volontario e solidale di innumerevoli associazioni che “dal basso” hanno sostenuto la realizzazione concreta di Flussi.
Attorno alle pre-produzione ruota uno staff consapevole e appassionato di circa 60 persone per ampliarsi man mano che la manifestazione abbia inizio; un team allargato che ogni anno si implementa, permettendo una qualità dell’offerta sempre maggiore in termini di musicisti e di laboratori nonostante poi il ristretto budget.

Qualità messe a disposizione di tutti e skills dei formatori di gran lunga superiori alle scorse edizioni, li ritroveremo nei workshop allestiti per l’occasione; veri e prori laboratori sperimentali dedicati anche ai più piccoli e che sensibilizzaranno i partecipanti al mondo del suono inteso nell’accezione tecnica ed artistica.

Il Festival Flussi – conferma Carmine Minichiello – ha una ricaduta positiva sulla città di Avellino, facendo affluire numerosi turisti, un “incoming” tale da attrarre potenzialmente un pubblico di visitatori da ogni parte di Italia, il tutto a vantaggio delle casse della Provincia.
Il Teatro Gesualdo sarà la location di tutti le esibizioni serali programmate, per gli eventi pomeridiani e preserali di Flussi si svolgeranno all’Esp Stage allestito alla “Casina del Principe” il cui palcoscenico accoglierà le performance più sperimentali e innovative. I prezzi di ingresso saranno contenuti al fine di accogliere quanti più turisti e curiosi possibile: l’ingresso giornaliero sarà di 5 euro, 12 euro invece l’ingresso al Teatro Gesualdo e alla Terrazze. Ci sarà la possibilità di richiedere due abbonameti rispettivamnte da 30 euro (full) valido per tutte le giornate e qullo da 20 euro (usufruibile nel fine settimana).

(di Valentina Illiano)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here