Marco Grasso – “Coluccino? Ho appreso di questa notizia, aspettiamo. Nel caso ci fossero delle responsabilità chiederemo un passo indietro, questo mi sembra evidente. Ma la campagna elettorale va avanti, non accetteremo speculazioni. La mia candidatura a sindaco è garanzia di legalità, trasparenza e meritocrazia”.
Gianluca Festa frena sul caso di Rita Coluccino, candidata al Consiglio Comunale di Avellino della lista “Ora Avellino”, tra i cinque arrestati (raggiunta dal provvedimento di arresti domiciliari) nell’operazione antidroga della polizia. “Gli avellinesi chiedono risposte certe e un governo stabile. Ed è quello che avranno con la mia elezione a sindaco”.
Al Circolo della Stampa per la presentazione della lista “W La Libertà”, Festa annuncia una stagione di rinnovamento. “Avellino deve liberarsi da quel potere clientelare che l’ha tenuto prigioniera per 40-50 anni. Servono energie nuove e competenze: noi siamo convinti di rappresentare la migliore proposta per Avellino. Abbiamo convissuto con amministrazioni in cui si pensava più a come raccogliere i voti per le elezioni successive che a lavorare per la città. Noi vogliamo voltare pagina una volta per tutte”.
Riorganizzare la macchina amminstrativa è la priorità. “C’è bisogno di riorganizzare uffici e servizi con la giusta valorizzazione delle risorse e delle competenze”, precisa Festa che poi punta sulla vivibilità, altro punto chiave del suo programma. “Bisogna ridare decoro alla nostra città, abbandonata per troppi anni”.
Massima attenzione al commercio. “E’ da sempre uno dei settori chiave della nostra economia. Va rilanciato e sostenuto”. Le politiche sociali saranno un altro punto fermo della sua campagna elettorale. “Nessuno resterà più solo, saremo quotidianamente al fianco delle fasce deboli”.