D’Ercole a Gabriele: “Pensi all’invivibilità della scuola campana”

Napoli – “Un’inaccettabile istigazione alla rivolta”. Così il capo dell’opposizione in Consiglio regionale, Francesco D’Ercole, bolla le ultime esternazioni dell’assessore regionale Corrado Gabriele che ha invitato i giovani ad occupare scuole ed università, per protestare contro la riforma della scuola, messa a punto dal ministro della pubblica istruzione Mariastella Gelmini. “Un’istigazione – continua – tanto più inaccettabile perché proveniente, non da un esponente qualsiasi di un partito d’opposizione ma da un componente della giunta regionale in carica, di una regione importante qual è la Campania. A parte il fatto che la riforma Gelmini è assolutamente condivisibile, perché nell’eliminare gli sprechi, rilancia il ruolo formativo ed educativo della scuola italiana, non sottovalutando neanche l’esigenza di innovare ed adeguare ai tempi i suoi programmi. All’assessore Gabriele vorrei ricordare che il compito di adeguare e migliorare le strutture scolastiche della nostra regione rappresenta uno dei compiti principali del suo assessorato e non mi sembra che le scuole campane possano essere portate ad esempio di sicurezza e vivibilità. Perché piuttosto di incitare ad un nuovo ‘68, non provvede a rimettere in sesto l’edilizia scolastica? I nostri corregionali gliene sarebbero certamente più riconoscenti”.