Mario D’Argenio – Un rigore salva l’Avellino dalla prima sconfitta stagionale. La formazione di Braglia non va oltre l’1 a 1 contro il Campobasso all’esordio del campionato di lega pro.
Le reti sono state segnate entrambe nella ripresa: al 69’ Di Francesco, entrato da pochi minuti sul terreno di gioco, approfitta di uno svarione della difesa biancoverde e con diagonale batte forte. L’Avellino pareggia, all’80’ grazie a un calcio di rigore trasformato da Sonny D’Angelo e provocato da Kanoute.
Una gara dai due volti che ha visto un brutto primo tempo con una ripresa più vivace con la formazione allenata da coach Piero Braglia che, oltre al rigore segnato, ha sfiorato la rete con Mignanelli e Plescia che hanno colpito nella stessa azione due pali.
Una gara che comunque ha mostrato la difficoltà in attacco dei lupi e la difesa è sembrata a suo agio contro un avversario non proprio irresistibile.
Braglia ricordiamo ha dovuto far fronte alle assenze per squalifica di Maniero, Aloi e Dossena schierando in avanti il solo Plescia, supportato da Kanoute e Mastalli. In un primo tempo privo di emozioni è stato Kanoute a sfiorare il goal con un tiro che colpito in pieno la traversa mentre per il Campobasso ad andare vicino alla marcatura sono stati Rossetti e Liguori. Nella ripresa invece i due goal che decidono la gara e fissano il punteggio sull’1 a 1.
Per l’Avellino un punto guadagnato vista come si era messa la partita. Da segnalare già in buona forma il nuovo arrivato Konuote che è stata una spina nel fianco dei difensori molisani.
Grande entusiasmo sugli spalti dove oggi i tifosi sono tornati ad occupare i gradoni dello stadio anche se solo al 50 per cento. Ora per l’Avellino è già tempo di derby, sabato alle 20 e 30 i lupi saranno di scena a Castellamare.