“Ecco perché si temeva tanto l’arrivo del Commissario prefettizio al Comune di Avellino. Perché avrebbe presto scoperto le carte della situazione finanziaria delle gestioni Festa-Nargi e Nargi-Festa, pronunciando parole di verità: i conti a Piazza del Popolo sono il risultato indiscutibile di amministrazioni irresponsabili e incapaci che hanno portato la città ancora una volta sull’orlo del dissesto”: è il commento di “Per Avellino” – la coalizione composta da Avs, Controvento e SiPuò.
“Si tratta dello svelamento di una colossale truffa ai danni dagli avellinesi: poco più di un anno fa, in campagna elettorale, l’allora candidata sindaco Laura Nargi, sostenuta dalle liste festiane, proclamava che il Comune era definitivamente uscito dalla crisi delle finanze, tanto da poter guardare a un avvenire addirittura roseo e gentile. Oggi il Commissario, a fronte di un disavanzo certificato nel bilancio consuntivo giunto a 27 milioni di euro, comunica invece l’impellente necessità di recuperare 9 milioni di euro in dodici mesi”.