di AnFan – La Corte d’Appello di Napoli ha ritenuto estinta la pericolosità sociale di un 54enne di Mercogliano, considerato un ex affiliato del Clan Partenio, che è così potuto tornare in libertà.
L’uomo era sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di dimora nel comune di residenza. L’avvocato che lo assiste, Fabio Tulimiero, ha dimostrato che gli ultimi elementi indiziari di un legame dell’imputato con il Clan Partenio risalgono al 2005. La difesa ha poi chiarito che quell’associazione a delinquere è stata disarticolata da arresti e processi. Inoltre, ha aggiunto il legale, non ci sono prove dei legami del 54enne con il Nuovo Clan Partenio, la cui attività oggi è al centro di alcuni procedimenti penali.
La sorveglianza speciale era stata proposta dalla Questura di Avellino anche sulla scorta dei procedimenti che hanno riguardato il 54enne, condannato in primo grado a 23 anni di reclusione nel processo per l’omicidio di Modestino Corrado e raggiunto da misura cautelare su disposizione dell’Antimafia nel 1999, nel corso di una vasta operazione che aveva sgominato il Clan Partenio. Ritenuta associazione attiva nello spaccio di droga, estorsione, usura e detenzione illegale di armi da fuoco.