di Claudio De Vito – Nicola Ciotola ancora segno, ma questa volta la soddisfazione personale fa rima con quella di squadra per una vittoria dal sapore di rilancio. Nel 3-1 dell’Avellino ai danni della Vis Artena c’è la sua firma sul tris, ma la sua giornata sarebbe potuta essere ancora più redditizia se il suo marcatore Montesi non lo avesse anticipato con il più classico degli autogol.
Va bene così però al numero sette biancoverde che si gode la ribalta dopo tanto penare. “Dopo quel rigore sbagliato avrei voluto ritirarmi – ha scherzato nel post-partita – ho pensato che peggio di così non avrei potuto fare. Mi alleno sempre al massimo, sono abituato a non esaltarmi nei momenti felici e a non deprimermi in quelli negativi”.
“Da un paio di partite mi sento meglio fisicamente – ha continuato nell’analisi Nicola Ciotola – può capitare di essere in ritardo quando si salta la preparazione estiva. Spero di mantenere questo stato di forma per aiutare la squadra. Il secondo gol? Nessun dubbio, è autorete anche se lo speaker lo ha attribuito a me e ci ho scherzato su con De Vena. Dedico la gioia di oggi a mia figlia Chiara che nascerà a marzo”.