Riceviamo e pubblichiamo la nota di Paolo Speranza (associazioni di cultura cinematografica):
“Il sindaco di Avellino Gianluca Festa ha avanzato l’ipotesi di assegnare ai Carabinieri
forestali i locali del Centro Cinematografico “Camillo Marino e Giacomo d’Onofrio”,
riservando ad attività propriamente culturali soltanto la sala cinematografica.
Le associazioni di cultura cinematografica della città (Centrodonna-Visioni,
ImmaginAzione, Zia Lidia Social Club, “Quaderno di Cinemasud”), unitamente al
Comitato “Luci sull’Eliseo”, all’associazione “Controvento” e al Comitato popolare
difesa Beni Pubblici e comuni “Stefano Rodotà”, respingono con forza e convinzione
tale ipotesi, che va contro le decisioni assunte dai consigli comunali di Avellino negli
ultimi vent’anni.
A nostro avviso, l’Amministrazione Comunale – nel rispetto delle legalità – deve
accelerare i tempi per la fruizione culturale dell’ex Gil, struttura restaurata con fondi
europei, regionali e comunali con una precisa (e non modificabile, ai sensi di legge)
destinazione d’uso.
Per illustrare questa posizione sarà tenuta una conferenza stampa lunedì 4
novembre alle ore 16.00 presso il Cinema Eliseo, alla quale, oltre agli organi di
informazione, sono invitate le associazioni culturali e giovanili del capoluogo”.