Cecere: “L’Arezzo è una buona squadra… ma nessun timore”

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Se non ci fosse stato lui a difesa della porta biancoverde in questo avvio di torneo, la classifica dei lupi sarebbe ancora più deficitaria. Domenico Cecere, estremo difensore della formazione irpina, non teme l’Arezzo. Il numero uno casertano ha massimo rispetto per la formazione toscana, ma è consapevole di poter riuscire ad ottenere un buon risultato contro l’undici di Gustinetti: “L’Arezzo è una buona squadra ma, se giochiamo al massimo delle nostre possibilità, sono convinto che possiamo fare risultato”. Sulle non brillanti prestazioni della linea arretrata lui, che ha ancora nella mente lo spettro della retrocessione targata Zeman. Lui che in quella disastrosa stagione riuscì a rendere, con le sue parate, meno umiliante la repentina discesa in terza serie, afferma: “Dobbiamo sicuramente migliorare, abbiamo subito troppe reti. Con l’avvento di mister Colomba le cose, a parte la brutta parentesi di Bergamo con l’Albinoleffe, stanno andando sicuramente meglio. La difesa deve essere il punto di forza di una squadra. Le salvezze si conquistano, soprattutto partendo dal reparto arretrato. Dobbiamo cercare di subire meno reti possibili. Tanto, prima o poi in attacco, la palla la buttiamo dentro. Le soluzioni, anche con le assenze di Biancolino e Danilevicius, le abbiamo lì davanti. Ci sono degli ottimi tiratori su calcio da fermo come Moretti, Allegretti, Leon ed altri, che dal loro cilindro riescono sempre a tirare fuori qualcosa”.
Cecere parla anche della nuova ‘filosofia’ di gioco che il tecnico toscano sta cercando di imprimere nelle loro menti: “Obbiettivamente, da quando è arrivato, mister Colomba ha subito cercato di dare una sua fisionomia alla squadra. Un’impronta diversa… partendo dal modulo. Credo che con il 3-5-2 a parte l’ultima gara in trasferta le cose stiano andando abbastanza bene. Ed i risultati ci stanno dando ragione. Anche sabato, contro un buon Rimini pur rimanendo in dieci, siamo riusciti a recuperare l’incontro”.
Arezzo e Mantova nel giro di cinque giorni. Affronterete due squadre che lottano per il salto di categoria, sotto questo aspetto il calendario in questo periodo sicuramente non vi da una mano: ” Sono due incontri molto difficili, con formazioni che mirano al salto di categoria, ma noi abbiamo le potenzialità per giocarcela con tutti. Non dobbiamo avere paura di nessuno. Siamo consapevoli del nostro valore e quindi, dobbiamo sempre scendere in campo per vincere. Domani affronteremo una squadra che è riuscita ad ottenere un gran numero di punti nei minuti finali, quindi, se vogliamo fare risultato, non dovremo rilassarci. Sfruttando, fino all’ultimo secondo, la nostra arma migliore… il contropiede”.(di Sabino Giannattasio)

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