Casa di prostituzione ad Aiello. L’intervento degli uomini dell’Arma è scattato a seguito di una meticolosa e laboriosa attività informativa. I militari avevano intuito che un’abitazione potesse celare qualche segreto potenzialmente sospetto.
Vari appostamenti e quell’insolito e continuo via vai di uomini soli. Nello sviluppo delle indagini i militari hanno proceduto all’identificazione di alcuni avventori che, discretamente avvicinati, non hanno potuto che confermare delle pratiche a luci rossi in quella casa.
Nella mattinata si sono presentati i Carabinieri e hanno effettivamente rilevato la presenza di un transessuale 35enne, di origini senegalesi ma residente in provincia di Brindisi, che si prostituiva. I successivi accertamenti investigativi scaturiti dalle evidenze raccolte, hanno consentito ai militari di far altresì emergere responsabilità a carico di una seconda persona, un 59enne originario della provincia irpina, che aveva preso in locazione ad uso abitativo l’immobile per poi darlo in uso, all’insaputa dell’ignaro proprietario, al giovane senegalese.